Ostia Lido – Biancoviola che succede? Seconda sconfitta consecutiva in casa, anzi terza se si considera la Coppa Italia. In campo, una squadra irriconoscibile, piena di disattenzioni, un assetto che facilita le incursioni avversarie e, soprattutto, un futuro per nulla roseo. Il presidente Lardone lo aveva detto a ilcalciovero.it, spiegando che quest’anni si aspettava la promozione tra i prof dopo il bel campionato e i playoff ella poassata stagione. E invece, eccoli là, i biancoviola, relegati a tre punti, a leccarsi le tre sberle prese dall’Arezzo. Ma vediamo come è andata, nella cronaca dell’inviato da Arezzo Luigi Alberto Dini (e.pier.)
Primo tempo
8’ I primi a farsi pericolosi sono i padroni di casa con Trippa. Bello, ma infruttuoso il suo colpo di testa.
11’ La risposta amaranto è nel tiro di Carfora dai 30 metri angolato, ma debole.
27’ Gubinelli dal vertice sinistro dell’area prova il tiro in corsa. Termina alta la sua conclusione.
28’ Essoussi in area addomestica una palla difficile. Dopo averla protetta si gira in un fazzoletto e incrocia da destra verso sinistra con un sinistro chirurgico. 0-1
43’ L’Ostia torna pericoloso. Cross pericoloso dalla sinistra su cui interviene D’Astolfo. Stilisticamente bello, ma inefficace.
46’ L’Ostia ci prova. Contropiede ben orchestrato da Barbieri che lancia cambiando campo Gubinelli. La conclusione termina alta ampiamente.
Secondo tempo
4’ Passano solo quattro giri di lancette e e una combinazione Carfora – Martinez consente ad Essoussi di incunearsi tra le maglie difensive laziali. L’attaccante lascia partire un diagonale che prima tocca il palo e poi termina la sua corsa in rete. Terza marcatura in campionato in tre partite per Essoussi.
6’ L’Ostia reagisce subito, ma prima c’è tempo per vedere David ipnotizzare a tu per tu Macciocca. Sul prosieguo dell’azione il cross dalla destra è vincente e Costantini ruba il tempo a difesa e portiere accorciando le distanze di testa.
16’ Disanto scatta sul filo del fuorigioco ed entrato in area fa fuori il diretto avversario sterzando a destra. Il suo destro tra palo e portiere è chirurgico e da applausi. 1-3
26’L’Arezzo rimane in 10. Martinez a giudizio dell’arbitro rifila una gomitata all’avversario che cade a terra. Espulsione diretta per l’argentino.
35’ Il tiro cross di Piro diventa più che insidioso ed accarezza la parte alta della traversa.
45’ Costantini prova a fare il bis di testa, ma David è un gatto e salva la sua porta.
46’ Con l’Arezzo in 10 l’Ostia prova ad accorciare le distanze con un tiro velleitario di Martinelli.
47’ L’ultima occasione della partita è dei padroni di casa che con Picciollo trovano la rete a seguito di una deviazione che manda fuori fase tutta la difesa. 2-3
Non c’è più tempo e l’Arezzo porta via la prima vittoria in campionato portandosi a 5 punti.
Dopo il triplice fischio Trippa esagera con il Direttore di gara e guadagna, a partita finita, il rosso diretto.
Ostia Mare:Travaglini; Barbieri, Piroli (st 39′ Martinelli), Costantini, Nobili; Piro, D’Astolfo (st 29′ Picciollo), Trippa, Gubinelli (st 16′ Palombi); Macciocca, Alfonsi.
A disposizione: Di Piero, De Nicolò, Villanueva, De Luca, Tabirri, Marzi.
Allenatore: Paolo Caputo.
U.S. Arezzo:David; Bellavigna, Dierna, Zaccanti, Carminucci (st 16′ Ruggeri); Bricca, Carteri, Carfora (st 40′ Pecorari); Ciogli (st 10′ Disanto), Essoussi, Martinez.
A disposizione: Scarpelli, De Martino, Frasca, Idromela, Rubechini, Invernizzi.
Allenatore: Davide Mezzanotti.
Arbitro:Mei di Pesaro (Vitale di Frattamaggiore – Pagano di Caserta).
Marcatori:pt 28′ Essoussi; st 4′ Essoussi, 6′ Costantini, 15′ Disanto, 47′ Picciollo
Espulsi: Martinez (Arezzo) e Trippa (Ostria Mare)
