ACCADEMIA CALCIO ROIMA – PIANOSCARANO 1-1
ACCADEMIA C. ROMA: Antonini, Ruggiero, Aloisi, Revoldini, Scorranese, Todini, Sebastiani ( 10’st Laici), De Brito, Ladiane, Procario, Venieri ( 36’st Baldacci). A disp.: Promutico, Terracciano, Tabak, Derrico, Melappioni. All. Gandini
PIANOSCARANO: Musella, Napolitano, Rondiri, Malè, Dhimitri, Gentili, Guerrieri, Provenzano, Lucci ( 13’st Ciorba), Gelanti, Gemmiti ( 36’st Proietti). A disp.: Capone, Natale, Lanzi, Gori, Baggiani. All. Pedica
ARBITRO: Almenza di Latina ( Licata – Papitto)
MARCATORI: 20’pt Lucci, 20’st Procario
ESPULSI: 30’ pt Scorranese per proteste, 40’st Gelanti per doppia ammonizione
NOTE: Ammoniti: Todini, Ladiane, Rondiri, Lucci. Angoli 8-4. Recupero pt: 1’ ; st 6’
La posta in palio era alta, le due squadre sul campo hanno dato vita ad una gara intensa, con il pari risultato più giusto. In avvio di gara è l’Accademia a rendersi pericolosa con la traversa di Venieri. Al 25’ gli ospiti passano in vantaggio grazie ad un’apertura in verticale di Gemmiti per Lucci bravo a battere Antonini in uscita. Alla mezz’ora rosso per Scorranese reo di aver protestato a lungo con l’arbitro per un giallo attribuitogli. La seconda frazione vive di più intensità. Ci provano entrambe a colpire il bersaglio senza successo. Al 20’ l’Accademia coglie il pari con un tiro dal limite di Procario sul quale Musella non può fare nulla. Ciorba ravviva i viterbesi ma sia la conclusione dal limite che una punizione dai venti metri non sanciscono il sorpasso. In chiusura di tempo, allontanato mister Pedica per proteste. Al 43’ è Gelanti ad essere espulso per doppia ammonizione. Su un cross di Baldacci non sfruttato da Laici termina l’incontro.
Mirko Cervelli
INTERVISTE
A fine gara, con gli animi leggermente tesi per una frase poco felice rivolta ad un ragazzo di colore, frutto della tensione, mister Pedica fa un quadro generale sulla partita:” Sapevamo che avremmo affrontato una squadra in netta ripresa rispetto alle primissime giornate, ma al tempo stesso, per ciò visto in campo, penso che abbiamo gettato due punti d’oro. Tutto questo è frutto di un ragionamento per le azioni create in campo, con noi a dettare il ritmo della partita e gli avversari a rincorrere. Creare quattro palle da rete nitide e non sfruttarle a dovere ha inciso sulla nostra partita. Dovevamo chiuderla prima, impedire all’Accademia di prendere coraggio alla ricerca del pari. Purtroppo a metà ripresa è arrivato il sigillo che ha messo in equilibrio una gara che avevamo in mano. Ancora una volta ribadisco che stiamo giocando con ragazzi non al meglio della condizione: Gentili, Ciorba, Provenzano tutti elementi in ripresa. La nota positiva è che abbiamo fatto un passo in avanti rispetto a domenica scorsa; una gara condizionata dall’espulsione per blasfemia di un nostro giocatore con conseguente indirizzo su un binario errato. Siamo alla ricerca dei tre punti, ne dobbiamo uscire fuori tutti. Ad oggi le uniche sconfitte meritate sono state contro Atl. Vescovio e Virtus Bolsena. Per il resto abbiamo mostrato tanta grinta”. Anche se è prematuro parlarne anche un accenno ai play-out:” Dobbiamo cercare di fare sempre dei punti. E’ banale ma muovere a piccoli passi la classifica è necessario e utile alla conta finale. Ora è prematuro. Nel ritorno si potrà avere un quadro più nitido”.
Dall’altra parte il tecnico Gandini analizza il primo punto della stagione: “ Potevamo fare bottino pieno, era nelle nostre corde. Purtroppo ancora una volta paghiamo un nervosismo accentuato. L’espulsione di Scorranese è pura follia dato che ci ha lasciato in dieci per più di un tempo e mezzo e sotto di una rete. Il punto fa morale, venivamo da un periodo completamente negativo al livello di risultati. Molto bene i ragazzi nuovi, prelevati dalla juniores: Antonini, Ladiane e Baldacci su tutti. Ma un applauso va fatto a tutti i ragazzi che si adoperano con sacrificio ed impegno.
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