Lupa che botta! Ecco cronaca e tabellino

admincalciovero 10 Novembre 2013 0

La prima sconfitta interna della stagione arriva dopo 7 vittorie consecutive in campionato in casa contro il Terracina. Una partita che si presentava insidiosa considerando il ritardo in classifica del Terracina, squadra costruita per vincere che fin qui aveva ampiamente deluso le aspettative. Assenze da una parte e dall’altra con Neri, Montesi, Celli e Morini out per la Lupa Roma (i primi due per squalifica) mentre Varchetta e Bucciarelli erano assenti in casa Terracina sempre per squalifica.
Moduli speculari per le due formazioni con Cucciari, grande ex di turno, che si affida al 4-2-3-1 con il trio Metta-Chiesa-Perrulli alle spalle di Stefano Tajarol. Partita molto combattuta a centrocampo nei primi 20 minuti con poche occasioni da rete. Al 23’ ci prova Marzullo ma la sua conclusione sfiora la traversa; al 28’ risposta della Lupa Roma con Giampietro Perrulli che crossa teso dalla sinistra per Metta che arriva sul secondo palo ma calcia alto da buona posizione.
Al 30’ il primo episodio molto dubbio del match: Tajarol viene lanciato in area di rigore ed ostacolato in modo falloso dall’ex Sbardella. Il numero 9 della Lupa Roma cade a terra ma l’arbitro lascia correre senza sanzionare in nessun modo l’intervento del difensore ospite. Al 33’ ancora Lupa Roma pericolosa con Tajarol lanciato da Perrulli che mette fuori. L’ultima occasione del primo tempo capita a Perrulli che sfiora l’eurogol con un destro che va vicinissimo all’incrocio dei pali.
Si va al riposo sullo 0-0 e nella ripresa Agovino cambia subito qualcosa: fuori Di Paolo, dentro Salvini. Passano appena 60 secondi e la Lupa passa in vantaggio: cross di Metta dalla sinistra, pallone che giunge a Raffaello che di sinistro infila sotto l’incrocio dei pali per la rete dell’1-0. Terzo gol stagionale per il centrocampista della Lupa Roma che firma il suo primo gol in casa. Il Terracina cerca di reagire e al 10’ trova il pareggio in modo rocambolesco: Oggiano tenta la conclusione dai 30 metri, il pallone però scivola incredibilmente dalle mani di Di Loreti che stava per bloccarlo e termina in rete. Grave l’errore dell’estremo difensore della Lupa Roma classe ‘95 che, complice la pioggia, favorisce il pareggio ospite.
La partita cresce di tono e al 12’ arriva un doppio cambio: fuori Fava, dentro Vano per il Terracina, fuori Metta, dentro Cerrai nei padroni di casa. Al 18’ il Terracina va vicino il gol del raddoppio ma è decisivo Bova a chiudere sul tiro-cross di Oggiano. Le occasioni arrivano da una parte e dall’altra non essendoci un attimo di tregua: al 19’ è pericoloso Perrulli ma il suo destro viene deviato in corner. Al 22’ Perrulli si viene a trovare nelle vicinanze della panchina del Terracina e ha un battibecco con l’allenatore Agovino che viene subito allontanato dal direttore di gara. Cucciari cambia ancora ed inserisce Danilo Scibilia in luogo di Raffaello.
Il Terracina continua a spingere e al 32’ sugli sviluppi di un calcio di punizione trova la rete del 2-1: sul pallone si porta Flavio Marzullo che disegna una traiettoria a giro che non lascia scampo a Di Loreti, apparso non perfetto anche in questa circostanza. La Lupa Roma non ci sta e al 38’ trova il gol del 2-2 con il neo entrato Scibilia che su assist di Perrulli firma il tap-in vincente.
La gara però non è finita e al 43’ arriva il gol vittoria per il Terracina: Lorenzo Cerrai porta palla al limite dell’area e, complice il terreno reso pesante dalla pioggia, si allunga la sfera perdendola e commettendo fallo da posizione pericolosissima: sul punto di battuta si porta lo stesso specialista Flavio Marzullo che con un destro fantastico mette il pallone sotto l’incrocio dei pali facendo esplodere di gioia i tifosi ospiti accorsi al “Desideri”.
E’ l’ultima emozione di una sfida avvincente che il Terracina conquista salendo così a 19 punti in classifica. Resta ferma a quota 24 la Lupa Roma che, considerando la sconfitta interna dell’Olbia con il Latte Dolce e il pareggio del San Cesareo a Palestrina, si trova in seconda posizione a -1 dalla vetta. Prossima sfida in casa dell’Isola Liri per poi affrontare al “Desideri” il San Cesareo in quella che sarà senza alcun dubbio La partita.

LUPA ROMA – TERRACINA 2-3

LUPA ROMA (4-2-3-1): Di Loreti; Pasqualoni (32’st Santarelli), Bova, Diamoutene, Forti; Capodaglio, Raffaello (22’st Scibilia); Metta (12’st Cerrai), Chiesa, Perrulli; Tajarol. All.: Cucciari. A disp.: Di Filippo, Aspese, Martorelli, Luciani, Masciantonio, Leccese.
TERRACINA (4-2-3-1): De Giuli; Bernisi, Sbardella, De Carlo, Serapiglia; Vitale, Nuvoli; Oggiano (31’st Conte), Marzullo, Di Paolo (1’st Salvini); Fava (12’st Vano). All.: Agovino. A disp.: Secchi, Serao, Amedoro, Guobadia, Festa, Leccese.
ARBITRO: sig. De Angeli di Abbiate Grasso.
ASSISTENTI: Mariottini di Arezzo e Stocchi di Arezzo.
MARCATORI: 1’st Raffaello (L), 10’st Oggiano (T), 32’st, 43’st Marzullo (T), 38’st Scibilia (L).
NOTE – ESPULSO: 22’st l’allenatore del Terracina Agovino per proteste; AMMONITI: Raffaello, Metta, Forti, Pasqualoni, Cerrai (L), Serapiglia, Marzullo, Vano (T). CALCI D’ANGOLO: 6-5 per il Terracina. RECUPERO: 2’pt, 5’st.

Valerio D’Epifanio – Responsabile Comunicazione ASD Lupa Roma

 

 

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