di LEONARDO CUTIGNI
VITERBO -Non è stata una passeggiata. Per la Viterbese Castrense, nonostante una caratura tecnica nettamente superiore, il passaggio del turno ai quarti di finale della Coppa Italia è stato sofferto fino all’ultimo secondo. Ci sono voluti i calci di rigore per consentire alla squadra di Pirozzi di avere la meglio sul Borgo Podgora. Vincenzo Camilli, anche in occasione dell’ultimo match di campionato, stravinto per 6-2 ai danni del Montecelio, lo aveva ribadito: “Noi teniamo molto alla Coppa Italia”. E’ stato accontentato, ma quanta sofferenza!
La ViterbeseCastrense stacca dunque il pass per i quarti finale contro un indomito Borgo Pogdora. Fondamentali per il passaggio del turno gli errori dal dischetto di Marchionni, Fiori e Martellacci. La prima frazione si caratterizza per un gioco sornione da ambo le parti con le rare emozioni concentrate nel quarto d’ora finale. La prima chance infatti si materializza al 30’ quando Cerone si divora un gol fatto su assist di Toscano dal centro dell’arietta piccola. Al 31’ ci prova Toscano dalla distanza con Ristic abile nel bloccare a terra la conclusione. Il Borgo Pogdora si affida agli inserimenti, trovando la prima conclusione al 37’ con Porcelli che, a tu per tu con Marini, sciupa alzando la traiettoria sopra la traversa. Nella ripresa la ViterbeseCastrense cambia passo trovando immediatamente il vantaggio con una punizione dal limite di Cerone. Al 3’ Ghezzi scende sulla fascia mettendo una palla interessante per Toscano che tuttavia perde il tempo per l’inserimento favorendo la chiusura di Fratangeli. Il tecnico Stravato, complice il passivo, tenta il tutto per tutto passando al 4-3-3 in virtù dell’inserimento di Martellacci. La scelta si rivela azzeccata con i suoi pericolosi al 14’ con lo stesso Martellacci, che sfiora il palo a Marini battuto ed al 23’ con Marchionni che vede la sua conclusione deviata in corner da Marini G. Pirozzi risponde infoltendo il centrocampo con De Vizzi ma l’economia del gioco non subisce mutamenti con gli ospiti più manovrieri e pericolosi. Il meritato pareggio arriva al 43’ con una rasoiata imparabile di Marchionni. a sicura che consegnando l’epilogo ai calci di rigore. Rovente il post gara con colpi proibiti nella zona degli spogliatoi.
VITERBESECASTRENSE – BORGO PODGORA 1 – 1 (3-2 ai rigori)
MARCATORI 1’st Cerone (V.), 43’st Marchionni (G), sequenza rigori Giurato parato (V.), Cannariato gol (B.), Toscano gol (V.), Fratangeli gol (B.), Romondini gol (V.), Marchionni fuori (B.), Cerone fuori (V.), Fiori parato (B.), Federici gol (V.), Martellacci traversa (B.)
VITERBESECASTRENSE Marini G., Rausa, Toto, Faenzi, Federici, Marini M., Noviello (16’ Ravoni (18’st De Vizzi), Romondini, Ghezzi (36’st Giurato), Cerone, Toscano
PANCHINA Coretti, Pacenza, Guerrini, Fapperdue ALLENATORE Pirozzi
BORGO PODGORA Ristic, Palluotto, Tullio (19’st Fiori), Fratangeli, Sossai, Bispuri (30’st Mancini), Porcelli, Cannariato, Marchionni, Schiavon (9’st Martellacci), Valenza
PANCHINA Sambuconi, Tiligna, Martena, Vona ALLENATORE Stravato
ARBITRO Salama di Ostia Lido
AMMONIZIONI Faenzi (V.), Toto (V.), Cannariato (B.)
ANGOLI 2 – 4 RECUPERO 1’ – 4’
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