TERRACINA-GIADA MACCARESE 5-1
TERRACINA (4-3-1-2):De Giuli, Bernisi, Serapiglia, Vitale, Sbardella, De Carlo, Oggiano, Nuvoli, Marzullo, Di Paolo, Conte. All:Massimo Agovino.
GIADA MACCARESE: (4-4-2):Placidi, Perucca, Pacciardi, Petrongari, Fruci, Doudou, De Oliveira, Beccarini, Mastrosanti, Ippoliti, Marchegiani. All:Fabrizio Perrotti.
Arbitro: Parrella di Battipaglia
Marcatori: 29′ Di Paolo (T), 32′ e 63′ Oggiano (T), 68′ Marzullo (T), 74′ De Carlo aut. (G). 93′ Conte (T))
Note: ammoniti: Serapiglia (T), Petrongari (G), Beccarini (G))
Un successo di platino. Il Terracina vince la sfida interna contro la Maccarese e si avvicina sensibilmente alle primissime posizioni, complici anche le contemporanee sconfitte in trasferta di Olbia e Lupa Roma. Ai biancocelesti – ancora privi di Genny Del Prete e di Dino Fava – sono bastate le accelerazioni di Oggiano e Vitale, unite alla voglia matta di ben figurare di Conte per avere la meglio della compagine di Perrotti, a tratti imbarazzante in difesa.
I tirrenici partono subito forte, alzando i ritmi dell’incontro e calciando verso lo specchio della porta ospite in due occasioni nei primi cinque minuti, prima con Conte e successivamente con Serapiglia. Al ventesimo minuto si materializza la prima vera palla gol dell’incontro: Oggiano pennella un cross dalla destra e pesca in area Marzullo, ma il talento terracinese solo davanti a Placidi non angola la sfera e manca il punto del vantaggio. Gli ospiti sono in affanno, e solo le sporadiche percussioni di De Oliveira e Ippoliti tengono lontano il Terracina dall’area gialloblù. Ma il gol è nell’aria, e non tarda ad arrivare. Vitale prende palla ai venti metri, supera un paio di avversari e trova la verticalizzazione per Di Paolo, che da due passi apre il piattone e porta avanti i tigrotti. Stordita, la Maccarese incassa un rapido uno-due mortifero: questa volta è Conte a creare la superiorità numerica e, complice anche un rimpallo, serve l’assist vincente per Oggiano, abile nello scartare Placidi e nel depositare la sfera in rete. Terracina sul velluto, senza troppo strafare. Nel finale di tempo ci sarebbe l’opportunità per chiudere definitivamente la sfida, ma di Paolo non sfrutta un regalo involontario dell’estremo difensore ospite e calcia la sfera alta.
Nel secondo tempo lo spartito dell’incontro non cambia. Il Terracina gestisce il pallone e crea palle gol in serie, mentre la Maccarese arranca dietro senza rendersi mai pericolosa delle parti dell’inoperoso De Giuli. In due minuti lo sgusciante Conte potrebbe siglare altre due reti, ma pecca di imprecisione e trova sulla sua strada un sempre attento Placidi. Ci pensa allora Oggiano a chiudere la sfida con un sinistro chirurgico che termina la propria corsa in fondo al sacco. La gara termina qui. Nel finale c’è tempo per il sigillo del solito “Mago” Marzullo che si procura e trasforma il rigore del poker; la Maccarese accorcia le distanze a un quarto d’ora dalla fine con la sfortunata autorete di De Carlo propiziata da un tiro scagliato dal vertice destro di Ippoliti, cercando di rendere meno amara la sconfitta. Nei pressi della sirena finale e in pieno “garbage time” trova gloria anche Conte per i biancocelesti, che insacca da distanza ravvicinata la rete del definitivo 5-1.
Vince e convince il Terracina sempre più lanciato alla rincorsa delle zone nobili della classifica. Domenica nella gara di Olbia i ragazzi di Massimo Agovino testeranno le proprie ambizioni contro un diretta concorrente per la promozione in Lega Pro.
redazione terracinalive
Comments are closed.