Lupa Roma di misura sul Cynthia: il successo vale il +4 sul San Cesareo. Tre punti fondamentali, tre punti che regalano alla Lupa Roma il primo mini-strappo della stagione. Dopo aver conquistato 3 vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, la formazione di Cucciari si presentava all’appuntamento casalingo contro il Cynthia in formazione rimaneggiata: assenti infatti per infortunio Diamoutene e Celli in difesa, Masciantonio e Cerrai a centrocampo.
Stesso avversario della prima gara ufficiale della stagione, il Cynthia di Mario Apuzzo che fin qui in trasferta ha collezionato 4 pareggi e 3 sconfitte senza aver mai vinto fuori dalle mura amiche. Cucciari sceglie nuovamente il 3-3-3-1 dal primo minuto con il trio Perrulli-Morini-Neri alle spalle dell’unica punta Luciano Leccese. Modulo diverso e molto più difensivo per gli ospiti che si presentano al “Desideri” con un 4-3-3 che per lunghi tratti del match si trasforma in un 4-5-1 che chiarisce l’evidente volontà di provare a strappare un pareggio contro la capolista del girone G.
I padroni di casa hanno fin da subito il pallino del gioco in mano e si rendono pericolosi per ben 3 volte in 10 minuti: al 5’ il centrocampista classe ’95 Flavio Santarelli, autore anche contro il Cynthia di un’ottima prova dopo quella già offerta in trasferta in casa del N.S.M.delle Molemarino valsa tra l’altro il primo gol stagionale, ci prova con un bel destro che mette i brividi a Zattin; al 7’ bella combinazione Perrulli-Leccese-Perrulli con quest’ultimo che chiama Zattin all’intervento provvidenziale; all’8’ Perrulli lancia Leccese ma la sua conclusione termina alta. La Lupa Roma spinge, il Cynthia cerca di attuare un pressing asfissiante a tutto campo puntando tutto su grinta e ripartenze veloci. Al 23’ contropiede pericoloso della Lupa Roma con Morini che alza lo sguardo, vede Marco Neri completamente solo a centro area ma non riesce a servirlo in modo adeguato favorendo così l’intervento di Ciro Leccese in chiusura.
Al 24’ è ancora Flavio Santarelli che prende palla dal limite dell’area e lascia partire un missile che sorvola di poco la traversa strappando gli applausi del pubblico presente al “Desideri”. Al 38’ il primo grave errore dell’arbitro Marcello Rossi di Novara: Meacci, già ammonito nel corso del primo tempo, trattiene vistosamente per la maglia Neri e, da regolamento, meriterebbe senza nessun dubbio il secondo giallo ma il n°7 del Cynthia viene inspiegabilmente lasciato in campo e graziato dal direttore di gara. Al 42’ duro intervento in ritardo di Mazzei con l’arbitro che decide nuovamente di sorvolare dopo aver già ammonito Forti, Perrulli e Morini (molto fiscali i cartellini gialli agli ultimi due giocatori della Lupa Roma).
Il primo tempo si chiude 0-0 e nella ripresa è sempre la Lupa Roma a rendersi pericolosa dalle parti di Zattin: all’8’ trama offensiva dei padroni di casa che porta al cross dalla destra di Leccese che si conclude però con un nulla di fatto dopo una splendida serpentina di Paolo Capodaglio. Al 17’ l’episodio che sblocca il match: Perrulli prende palla sulla sinistra, crossa teso all’interno dell’area di rigore dove Baylon colpisce il pallone depositandolo involontariamente nella propria porta per il vantaggio meritato della Lupa Roma.
Il Cynthia cerca di scoprirsi alla ricerca del pareggio ma non riuscirà a creare neanche un’occasione pericolosa nello specchio della porta difesa da Di Filippo mentre i padroni di casa vanno a più riprese vicini al raddoppio: al 35’ il neo entrato Danilo Scibilia sguscia via dalla sinistra e si libera al tiro ma il suo destro finisce di poco a lato; al 43’ azione fotocopia con Scibilia che cerca sempre il destro a giro senza trovare però lo specchio della porta. Nel finale di gara altre due nitide palle gol sempre per la Lupa Roma: al 45’ Tajarol parte in contropiede, serve poi Leccese che calcia verso Zattin ma l’estremo difensore del Cynthia si oppone; al 47’ l’ultimo brivido per il Cynthia arriva ancora una volta su una conclusione di Luciano Leccese che viene respinta ancora una volta dall’attento Zattin.
Si chiude così 1-0 la sfida del “Pietro Desideri” con la Lupa Roma che coglie il 4° successo consecutivo tra campionato e Coppa Italia e vola a +4 dal San Cesareo, sconfitto 3-0 nella trasferta sarda di Budoni. Perdono anche Terracina ed Isola Liri mentre l’Olbia, che mercoledì ospiterà il Terracina nel recupero della 13^ giornata, batte il N.S.M.delle Molemarino portandosi così al 3° posto. Prossimo appuntamento per la Lupa Roma la sfida contro l’Arezzo in programma mercoledì 11 dicembre allo stadio “Desideri” di Fiumicino alle ore 14,30 per i quarti di finale di Coppa Italia con gara secca e possibilità di strappare il pass per la semifinale per poi trasferirsi in Sardegna dove la squadra di Cucciari domenica prossima affronterà il Selargius: tre punti molto importanti che, se conquistati, potrebbero valere il titolo di campione d’inverno.
LUPA ROMA – CYNTHIA 1-0
LUPA ROMA: Di Filippo, Forti, Pasqualoni, Capodaglio, Santarelli, Martorelli, Neri (13’st Tajarol), Raffaello, Leccese, Perrulli (c) (31’st Bova), Morini (10’st Scibilia). All.: Cucciari. A disp.: Di Loreti, Montesi, Luciani, Metta, Faccini, Chiesa.
CYNTHIA: Zattin, Cossa, Mazzei, Di Ventura (c) (22’st Sganga), Leccese, Baylon, Meacci, Bianciardi, Farrugia (5’st Di Bartolomeo), Quadrini (30’st Bertoldi), Buscia. All.: Apuzzo. A disp.: Scarsella, Tabascio, Alongi, Giordano, Benedetti, Candidi.
ARBITRO: sig. Rossi di Novara.
ASSISTENTI: sig. Ragnacci di Gubbio e sig. Biviglia di Foligno.
MARCATORE: 17’st aut. Baylon (L).
NOTE – AMMONITI: Forti, Perrulli, Morini, Martorelli (L), Meacci, Leccese, Buscia, Di Bartolomeo (C). CALCI D’ANGOLO: 11-4 per la Lupa Roma. RECUPERO: 2’pt, 4’st.
Valerio D’Epifanio – Responsabile Comunicazione ASD Lupa Roma
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