di Niccolò Di Francesco
ROMA – Mancano tre giorni alla chiusura del mercato di riparazione dei dilettanti (ultimo giorno utile martedì 17) e stiamo vivendo ore febbrili. I colpi si susseguono uno all’altro, tra società che cercano di rinforzarsi per non precipitare nelle retrocessioni e altre che invece pensano di modificare qualcosa per tentare il grande salto della promozione. Tra queste ultime, ovviamente, le prime della classe dei due gironi, il Rieti per l’A e la Lupa Castelli Romani.
Il mercato di patron Fedeli si può dire sia legato al destino di Artistico: se va via lui, tutto può accadere. Altrimenti, a quanto è dato sapere, le cose restano come sono. Si muove invece con decisione la Lupa targata Virzi: capito che il campionato lo può vincere anche sfrondando qualcosa, ha messo in svincolo – non senza dure reazioni da parte del giocatore – Mirko Mancini, un centrale difensivo che fa gola a molti e che risolvere i problemi di molti. Ovviamente è un top player per la categoria, con conseguente rimborso da top player, e quindi è un pezzo importante. Da informazioni in nostro possesso, Mancini è stato contattato dal presidente del Città di Monterotondo Prosperi, ma se le sirene dell’Ostia Mare suoneranno più forte allora Mirko si accaserà agli ordini di Mister Pochesci. Via anche alcuni giovani, oltre a Boncompagni che ha già salutato, tra cui il portiere Casu (96) che si è già accasato al Montecelio. Infondate, invece, le voci riguardanti Tommaso Gamboni: resterà alla Lupa. E’ già in casacca giallorossa invece Marco Proietti, che così torna a giocare nel Lazio. L’attaccante offensivo classe 1989, ex Cisco Roma, è stato prelevato dal Sulmona, compagine di Serie D. Con questa maglia, Proietti l’anno scorso ha vinto il campionato d’Eccellenza in Abruzzo.
E le inseguitrici? La Viterbese ha fatto il suo colpo a centrocampo. Dall’Ostiamare arriva il centrocampista Fabio Gubinelli, classe ’89, esterno che cercava il tecnico Solimina per sostituire la partenza di De Francesco. Gubinelli, cercato anche dalla Sorianese, era stato in gialloblu anche lo scorso anno sotto la gestione Farris.
Dopo Toscano, De Francesco, Ingiosi e Romondini l’altro pezzo in uscita dalla Viterbese è Andrea Noviello. Un’avventura sfortunata quella del fantasista che in gialloblu causa qualche infortunio di troppo non è riuscito ma a far vedere il proprio valore.
La Sorianese, in quarta posizione dopo il sorprendente Real Monterosi, non vuole mollare le speranze almeno di playoff e va forte su Iezzi, centrocampista del Civitavecchia che ovviamente, come per Travaglione, non ne vuol sentire di privarsi di un giocatore così importante per lo scacchiere del tecnico Castagnari che controbatte: “Finora abbiamo fatto tanto finora, siamo una vera e propria rivelazione. Che tutti cerchino i nostri pezzi pregiati fa piacere. L’unica cosa che disturba è che purtroppo queste situazioni distolgono l’attenzione verso le partite. Non vediamo l’ora che chiuda questa finestra di mercato perché al Civitavecchia non interessa”. Concetto ribadito anche dal diesse Iannicelli: “Il Civitavecchia non lascia nessuno. Iezzi ha con noi un accordo annuale e lo rispetterà fino alla fine. Non si possono andare a disturbare i giocatori a due giorni dalla fine del mercato”.
Nel girone B i fuochi d’artificio li ha fatti e li sta facendo il Colleferro, soprattutto con l’ingaggio di Morelli, un centravanti vero che in coppia con Carlini fa spavento.
E le squadre impelagate nella lotta per non retrocedere?
La Caninese studia movimenti in entrata ma purtroppo c’è anche aria di qualcosa in uscita. Ecco le possibili entrate: Le recenti partenza di Paoloni e Gimelli hanno fatto venire il mal di pancia al portiere Castra ed al centrocampista Ingrosso che hanno espresso il desiderio di accasarsi in una squadra con obiettivi diversi da quella biancazzurra. Dovrebbe essere quasi fatta per l’ex centrale del Tolfa e Soccer S.Severa Silipigni e per Roberto Corasaniti, jolly che ha vestito le maglie di Foglianese, Sorianese, Focene ed Anguillara. I giocatori sono attesi nelle prossime ore a Canino per firmare il trasferimento i biancazzurro.
I problemi arrivano per quanto riguarda l’attaccante: la posizione di Canino dal punto di vista logistico non favorisce le trattative dei dirigenti maremmani che hanno sondato numerosi nomi, da Pecci a Maisto passando per Pacenza fino ad arrivare a Valerio Nardecchia. E’ questo l’ultimo nome aggiuntosi alla lista del diggì Adriano Luzzi che sta sondando l’ex attaccante del Riano in uscita dal Tor di Quinto insieme a De Simone.
Andrea Luciani, in uscita dalla Sorianese già la settimana scorsa, si è accasato al Fregene.
Nel girone B, ecco che succede alle squadre con l’acqua alla gola.
Nelle due settimane utili per la “riparazione” agli errori fatti nell’allestimento della rosa, guarda e pesca nel mercato dei giocatori anche la Semprevisa di Manolo Liberati, figurante come una delle squadre più bisognose di rifarsi il look nel girone B del campionato di Eccellenza. Troppi pochi i nove punti raccolti finora su trentanove disponibili dopo tredici giornate,motivo per il quale sono stati impiantati nella rosa rinforzi utili per mantenere viva la fiammella della speranza salvezza.
Arriva alla corte del presidente D’Arcangeli, Luca Cerbara, giocatore classe ’92 prelevato dalle file del Serpentara Bellegra Olevano, formazione del girone C di Promozione. Giovane ma con una discreta esperienza in Eccellenza,Cerbara vanta un terzo posto nel massimo campionato regionale 2011-2012 con la maglia dell’Artena dei miracoli di Fabrizio Centra suo mentore, ritrovato proprio all’inizio della stagione a Bellegra. Nel palmarès del ventunenne anche la Coppa Italia Eccellenza vinta lo scorso anno con il Colleferro di mister Baiocco con cui gioca stabilmente come centrale di sinistra della difesa a tre in seguito agli anni passati ad occupare la zona mediana del campo.
Con Baiocco ha giocato per diverso tempo anche Alessandro Salvagni,23 anni,prima di approdare all’inizio di questa stagione proprio insieme a Cerbara nel Serpentara. Punta fisica e abile nel gioco aereo, Salvagni sarà impegnato ad aumentare la percentuale realizzativa della formazione di mister Liberati. L’attaccante torna quindi a Carpineto Romano,suo paese d’origine, dove ha trascorso un periodo nelle giovanili. Per lui due anni di Eccellenza alle spalle nel Colleferro,dove ha gonfiato la rete per ben 17 volte in campionato. La firma più importante però con la maglia rossonera è quella messa nella finale di Coppa Italia del gennaio scorso al “Bartolani” di Cisterna,durante la sfida contro l’Atletico Boville,finita 2-0 per la squadra di Baiocco con conseguente conquista del trofeo. Quest’anno le realizzazioni,nella squadra ora allenata da Lucidi,sono state tre in campionato e una in Coppa Italia con la prospettiva di incrementare il bottino personale proprio con la Semprevisa.
Del ’91 è invece Edoardo Renelli,forte difensore con esperienza in serie D con le casacche di Guidonia(25 presenze nel 2010-2011) e Monterotondo Lupa prima di approdare nell’Eccellenza umbra per vestire la maglia dell’Angelana calcio.
Oltre agli arrivi il club bianco verde saluta anche alcuni elementi. Lasciano Carpineto Romano Antonio Orilia(classe ’94 e promettente difensore centrale) ,Alberto Ciancone classe’95,Stefano Di Florio,centravanti classe ’93 ex Terracina e Gaeta, Fabio Greco attaccante esterno con un passato nelle giovanili della Sampdoria,il secondo portiere Riccardo Delfino,cresciuto nelle giovanili della Roma ed il centrocampista Paolo Pitocchi ex Palestrina e Cava dei Selci.
Nel girone B, invece, fuochi d’artificio per il Pro Cisterna, che, dopo aver ingaggiato la scorsa settimana Costantini e Cecchini, piazza un altro colpo sulla mediana, ottenendo il sì di Raffaello Incitti. Il quasi trentacinquenne centrocampista (ma impiegabile anche in difesa) aveva già vestito la maglia biancazzurra nella scorsa stagione, quando alla guida della squadra c’era Manolo Patalano, suo vero e proprio padre putativo in ambito calcistico. Il giocatore aveva iniziato la propria stagione a Roma tra le fila del Grifone Monteverde. Probabile il suo esordio già domenica a Monte San Giovanni Campano contro i ciociari di Antonio Gaeta.
Altre notizie di mercato: l’ex Sorianese De Lucia è finito al Cre.Cas mentre Marco Ferretti, vincitore lo scorso anno a Cerveteri di un campionato di Promozione, guiderà il Trastevere formazione dove militano i vari Pirillo, Cioffi e Neroni.
Ma la vera chicca della giornata si è registrata a Palestrina, serie D girone G: il “toro di Sora”, Pasquale Luiso si è dimesso dopo nemmeno 48 ore aver ricevuto l’incarico di allenatore.
Oscuri i motivi che hanno condotto le parti a stracciare l’accordo che era stato raggiunto martedi scorso, quando il club prenestino, all’indomani della sconfitta interna con l’Arzachena, aveva deciso di separarsi da Salvatore Cangiano. Fonti interne parlano di divergenze insanabili tra la società e l’ex tecnico del Sora. E adesso? Difficile tracciare un quadro chiaro. C’è chi dice che possa tornare in sella proprio Cangiano, uomo che gode della massima fiducia del plenipotenziario dello Sbardella.
Per restare alla serie D, ecco gli ultimi movimenti delle società per ritoccare la rosa. La Lupa Roma è vicinissima a chiudere con Crescenzi del Santa Maria delle Mole Marino e Sentinelli, difensore ex Torres. L’Ostia Mare, invece, è in trattativa con il difensore del Sulmona Gasperini e – come abbiamo anticipato sopra – con Mirko Mancini, svincolato dalla Lupa Castelli Romani.
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