Arbitri e non solo. È un Piero Camilli amareggiato quello che nel day-after commenta il rocambolesco pari della sua Viterbese sul campo del Città di Cerveteri. Ma oltre che dei grossolani errori della giacchetta nera che hanno penalizzato la squadra nella gara di campionato, il patron gialloblù parla anche della situazione nel Capoluogo di cui non è assolutamente contento. «Mi sto pentendo di essere venuto a Viterbo – commenta – la firma sulla convenzione per lo stadio ancora non c’è e inoltre giochiamo su un campo di patate. Il problema è che questa città è intossicata politicamente; non so, c’è sempre qualcosa che non va, eppure ho fatto un investimento importante».
Il merito che va riconosciuto alla famiglia Camilli è infatti quello di aver salvato il calcio a Viterbo la scorsa estate. La squadra però dopo il pari di Cerveteri è scivolata a cinque punti dalla capolista Rieti, proprio alla vigilia dello scontro diretto di domenica al Rocchi contro la compagine sabina. Sul piatto, la miriade di cartellini gialli distribuiti dal direttore di gara, le due espulsioni combinate a Cirina e Marini oltre che al tecnico Solimina, un gol sembrato regolare annullato a Pero Nullo quando la Viterbese era già in vantaggio per 1-0 e il calcio di rigore netto fischiato a favore del Città di Cerveteri, la cui azione era stata però viziata prima da un fallo di mano a centrocampo, poi da un fuorigioco apparso piuttosto evidente.«Non ero a Cerveteri – commenta ancora Piero Camilli – ma tutti mi parlano di decisioni arbitrali che ci hanno pesantemente danneggiato. Ci mandano arbitri sempre da fuori, da Cesena da Siena che poi ci penalizzano sempre, i due direttori di gara che ci hanno diretto contro la Sorianese e contro il Città di Cerveteri ci hanno tolto in totale quattro punti e sinceramente anche questa situazione inizia a stufarci. Se c’è un disegno dietro tutto questo? Non lo so, dico anche che la squadra potrebbe dare di più, questo non lo nascondo. Però è ormai sotto gli occhi di tutti che gli arbitri non ci stanno trattando bene, speriamo solo di vincere domenica contro il Rieti».
FONTE: ilmessaggero.it
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