Camilli batte Fedeli. Campionato riaperto. Tabellino, cronaca, spogliatoi e pagelle

admincalciovero 22 Dicembre 2013 0

VITERBESECASTRENSE –  RIETI 1-0 MARCATORI  18’ Giannone VITERBESECASTENSE  Boccolini, Rausa, Toto, Marinelli (30’st Faenzi), Federici (16’st Kacka), Fapperdue, Giurato, Giannone, Vegnaduzzo, Cerone, Pero Nullo (25’st Gubinelli) PANCHINA  Cima, Ghezzi, Polani, Pacenza  ALLENATORE  Fornaciari RIETI  Cozzi, Manichetti, Gigliucci, Gay, D’Andrea, Ingiosi, De Dominicis, Sabatino (23’st Pezzotti), Cardillo (32’st Garat), Artistico, Ruggiero (13’st Rodriguez) PANCHINA  D’Urso, Carrer ,Morini, Castellano  ALLENATORE  Punzi ARBITRO  Casaella di Bra ASSISTENTI  Valente di Rome 2, Accetta di Tivoli AMMONITI  Federici (V.), Cerone (V.), Gay (R.) CALCI D’ANGOLO  3-2    RECUPERO  2’-5’ VITERBO – Campionato riaperto. Poteva essere la giornata dell’allungo per il Rieti, che si è presentato al “Rocchi” con più 5 in classifica, è stata invece la giornata del “tutto può accadere”. Sì, perché la ViterbeseCastrense ha prevalso, ha piegato il Rieti al termine di 90’ duri grazie ad un colpo d’estro di Giannone. Fa festa patron Camilli, muso lungo invece per patron Fedeli. La partita era anche questo: lo scontro fra due corazzate, con società dal budget fuori misura per la categoria, entrambe costruite per vioncere dai loro facoltosissimi presidenti. Ma, come si sa, solo una vince. All’altra non resta che la lotteria infernale dei playoff nazionali per poter conquistare la D. Partita dura, dunque. Un’analisi confermata dallo stesso tecnico Punzi: “Si sono affrontate due ottime formazioni. È stata una partita contratta, maschia, nel quale il colpo del singolo ha prevalso sulla coralità. La Viterbese ha fatto un primo tempo a ritmi altissimi mettendoci in difficoltà mentre nella ripresa siamo andati meglio noi. Giannone ha fatto un gol al di fuori della categoria. Ho poco da rimproverare ai miei ragazzi. Siamo ancora avanti noi, questo è l’importante. La classifica ci premia, quindi il destino è nelle nostre mani. D’ora in avanti avremo un competitor serio, che non ci concederà passi falsi. Riprenderemo la corsa senza contraccolpi.” La classica giocata fuori categoria che toglie il fiato ai tifosi e le certezze agli avversari. Un singolo che cambia l’evolversi di una sfida, costi quel che costi. Ebbene si, Rocco Giannone è costato caro al patron Camilli, ma da oggi parte un nuovo campionato. La formazione di Solimina si porta alla sosta pre-natalizia con una consapevolezza nuova, conscia di aver trovato quel metronomo di qualità e quantità tanto cercato dopo il prematuro divorzio con Romondini. I primi 45’ si aprono con una buona occasione di Cerone al 2’. Al 17’ Pero Nullo crossa in area per Vegnaduzzo che viene anticipato in corner prima della battuta. Al 18’ il colpo di teatro. Punizione dai 25m di Giannone che manda la sfera sotto l’incrocio facendo esplodere lo stadio. Al 24’ Giannone sale in cattedra pescando in area Cerone che in rovesciata impegna severamente Cozzi. Al 43’ è Pero Nullo ad imbeccare Cerone che di testa sfiora la traversa a   Cozzi battuto. Nella ripresa il Rieti si ricompatta trovando la padronanza del centrocampo. Le occasioni da rete, tuttavia, sono ad appannaggio dei padroni di casa che sfiorano il bis al 12’ con un colpo di testa ravvicinato di Vegnaduzzo su corner di Per Nullo. Per la formazione di Punzi l’unico brivido giunge al 34’ con una conclusione di Artistico a lato. Al termine dell’incontro mister Solimina rilancia le ambizioni della ViterbeseCastrense: “C’è stato un mese e mezzo di appannaggio dove non eravamo tranquilli per i componenti della rosa. Ci servivano dei giocatori chiave, ora li abbiamo. La squadra è cresciuta e si è visto. Mancavamo a centrocampo. Con Giannone abbiamo trovato personalità e qualità. Marinelli è un centrocampista dalle qualità impressionanti. Anche Kacka si è inserito bene. Sono soddisfatto e penso che la sosta potrà solamente favorirci. Passeremo questi giorni per fare gruppo ed amalgamare i componenti. I veterani avranno il tempo per far capire ai nuovi che questa piazza è affamata di successi. Con questo successo abbiamo fatto un passo importante per il proseguo del campionato. Stiamo dietro di due punti ma con questa convinzione sono certo che recupereremo in fretta. Domani festeggeremo il rompete le righe con i nostri supporters.” A rendere il Natale più sereno per i gialloblu è arrivato l’assegno del patron Camilli. di LeoCut LE PAGELLE VITERBESECASTRENSE Boccolini 6 Non viene impegnato severamente ma dimostra di saper dare sicurezza in ogni uscita Rausa 6 Non era la partita in cui farsi notare per le sovrapposizioni. Lotta e corre ininterrottamente Toto 6.5 Messo in discussione da Pirozzi, il giovane terzino riceve gli applausi del pubblico Marinelli 7.5 Un trattore a metà campo. Non appartiene a queste categorie Federici 6.5 Cardillo viene disinnescato con puntualità. Sapiente lettura del campo Fapperdue 6.5 Chiamato a sostituire lo squalifica Marini non perde la chance e dimostra di valere la maglia da titolare Giurato 6.5 Giovanissimo eppure padrone del suo ruolo Giannone 8 Vale oro per quanto pesa. Camilli si è svenato ma ne è valsa la pena Vegnaduzzo 6.5 Botte da orbi per proteggere palla. Non segna ma al merito di far respirare la squadra Cerone 6.5 Cozzi gli nega una rete da ‘far venire giù lo stadio’. Meno incisivo di altre occasioni Pero Nullo 6.5  Ha 70’ nelle gambe e li sfrutta al meglio per far venire  il cerchiolo a Menichetti RIETI Cozzi  7 Compie due interventi da fuoriclasse. Reattivo ed incisivo fino alla fine Manichetti 5.5 Pero Nullo lo sovrasta in lungo ed in largo Gigliucci 6 Senza lodi e senza infamia il suo incontro Gay 7.5 Il signore della terra di mezzo. A centrocampo, insieme a Giannone, fanno vedere cosa vuol dire essere ‘fuori categoria’ D’Andrea 6 Rende inoffensivo Vegnaduzzo. Scusate se è poco Ingiosi 6 Da ex non soffre l’accoglienza del Rocchi. Precisi i suoi raddoppi di marcatura De Dominicis 5.5 Gli è mancato lo spunto. La voce del Rocchi e la pressione dell’incontro lo bloccano Sabatino 6.5 Qualche appoggio fuori misura. Per il resto tanta sostanza Cardillo 5 Non la vede mai, neanche con carta e penna nell’intervallo Artistico 5.5 Ci si attendeva qualche colpo di genio. Purtroppo è arrivato solo qualche colpo… Ruggiero 5.5  Si nota per qualche affondo sulla fascia concluso con cross imprecisi

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