ANZIO – Al “Massimo Bruschini” di Anzio, dopo due settimane di pausa, si affrontano le due squadre rivelazione del torneo con l’obiettivo di proseguire nel buon momento di forma e di trovare i punti necessari per avvicinarsi al traguardo di una salvezza tranquilla. Mazzei e Bianciardi, per i quali era stata rinviata la gara visto l’impegno nella Viareggio Cup, scendono in campo dal primo minuto ma Apuzzo non può contare su Quadrini in mediana per un problema al ginocchio e su Di Bartolomeo che, colpito da un attacco febbrile, siede in panchina; per il resto, salvo l’impiego di Simone Errico, la formazione è quella delle ultime giornate. Per quanto riguarda l’Anziolavinio, Chiappara dispone invece un 4-4-2 con Tulli e Massella a comporre il tandem offensivo e Lauri e Di Dionisio come esterni alti. La partita appare bloccata fin dai primi minuti con entrambe le compagini che faticano a rendersi pericolose. A permettere ai padroni di casa di portarsi in vantaggio, è un’insolita ingenuità dell’esperto Leccese il quale mette giù in area Succi provocando il calcio di rigore che Massella trasforma nonostante il tocco di Scarsella (16’). Il centrale napoletano, diffidato, viene anche ammonito nella circostanza e dovrà dunque saltare la difficile sfida di domenica contro il San Cesareo. Tornando alla gara, a questo punto il Cynthia prova ad impossessarsi del pallino del gioco ed ha l’occasione più importante sul finale di tempo quando, nel tentativo di intercettare la palla di Meacci per Buscia, Ugolini chiama Rizzaro all’intervento in angolo. Nella ripresa il confronto, con l’evidente complicità di un terreno di gioco non in perfette condizioni e di una forma fisica non ottimale dopo la sosta, continua ad essere avaro di emozioni. All’11’ pareggiano gli ospiti grazie ad uno schema su calcio di punizione a liberare Bertoldi sul cui cross Baylon, col più classico dei gol dell’ex, è abile nel superare Rizzaro. I minuti scorrono e con la cronaca si arriva al finale di gara in cui entrambe le contendenti provano a portare a casa l’intera posta in palio. Al 40’ arriva l’opportunità più grande per i portodanzesi: su un lancio lungo, Scarsella sventa una possibile autorete di Leccese ma il pallone arriva a Tulli che viene murato però ancora una volta dall’estremo difensore avversario. Dopo una conclusione a lato di Massella e dei tentativi in contropiede castellani, la contesa si chiude sul risultato di 1-1. Col punto conquistato, il Cynthia trova il settimo risultato utile consecutivo (il quarto fuori casa) portandosi a quota trentatrè punti in classifica e scavalcando proprio l’Anziolavinio. In contemporanea con la gara del “Bruschini” infatti, il Giudice Sportivo, ha accolto il reclamo del San Cesareo circa l’impiego dello squalificato Ugolini assegnando ai ragazzi di Ferazzoli la vittoria a tavolino della partita contro il team del presidente Rizzaro e rendendo dunque più amaro il risultato odierno per gli anziati.
Anziolavinio – Cynthia 1-1
ANZIOLAVINIO (4-4-2): Rizzaro; Salvini Petricca Ugolini Succi; Lauri (29’st Angeletti) Guida (34’st Musilli) Nanni (13’st Bendia) Di Dionisio; Massella Tulli. A disp.: Colarieti, Fioravanti, Giordani, Giancana, Brignone, De Carolis. All.: Chiappara.
CYNTHIA (4-3-3): Scarsella; Mazzei (1’st Alongi) Leccese Baylon Carta; Di Ventura Errico Bianciardi; Buscia (30’st De Marco) Meacci (15’st Farrugia) Bertoldi. A disp.: Dolci, Tabascio, Ronca, Cossa, Di Bartolomeo, Sorrentino. All.: Apuzzo.
ARBITRO: Saggese di Rovereto.
MARCATORI: 16′ pt rig.Massella (A), 11’ st Baylon (C)
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Guida, Ugolini, Di Ventura, Tulli. Angoli: 8-5. Recupero: pt 1’, st 4’.
Gabriele Candelori – Addetto Stampa S.S.D. Cynthia 1920 S.r.l.
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