ROMA – Domani il Terracina giocherà la prima di dieci finali. I tigrotti alle 14,30 affronteranno l’Astrea senza l’apporto dei propri tifosi. Il prefetto Pecoraro ha vietato la vendita di biglietti agli spettatori non residenti nella provincia di Roma.
Mister Massimo Agovino sarà costretto invece a fronteggiare una vera e propria emergenza tecnica. Assenti per squalifica Nuvoli, Vitale, Varchetta e Bucciarelli. Out anche il portiere Teoli, fermato da una botta alla tibia rimediata in allenamento. Aggregati alla prima squadra quattro calciatori della Juniores. In forse Mario Bernisi, che non si è allenato in settimana a causa di un attacco influenzale. E’ passato un girone dall’arrivo in panchina di Agovino, che affronterà l’Astrea, sfida che è costata la panchina al predecessore Bacci: «Sono sicuro che i ragazzi che sono stati impiegati di meno fino a questo momento risponderanno con una grande prestazione – dichiara Agovino – Conosco poco la squadra di Rambaudi, anche se al “Casal del Marmo” hanno ottenuto la maggior parte dei punti». Non ci sarà neanche Marra, centrocampista centrale classe 1993, fuori causa per motivi personali. Giocherà con un’infiltrazione il portiere De Giuli (in azione nella foto), che ha un problema al ginocchio. Al completo il reparto avanzato. Possibilità di giocare dal primo minuto per Botta (nella foto) e Serapiglia: la loro esperienza e il loro cuore potrebbero risultare decisivi in una partita delicata per tanti aspetti.
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