di GABRIELE TOSSIO
CIVITAVECCHIA – La storia delle vertenze inerenti il Civitavecchia Calcio 1920, da buon thriller che si rispetti, procede col suo incedere verso nuove tappe, Lunedi 24 Marzo ad esempio potrebbe essere una data, o meglio, uno snodo cruciale per le sorti del club di Via Attilio Bandiera.
È previsto infatti in uno studio nella romana Piazza di Spagna, un incontro tra gli attuali vertici della società nero azzurra ed una rappresentanza di calciatori (una dozzina) che nei confronti del club tirrenico, vantano crediti pregressi relativi alla stagione calcistica 2012/2013.
La volontà dell’entourage dirigenziale tirrenico è “accontentare” i ragazzi in questione, tenendo conto di poter disporre per adempiere a tale missione, di un budget che si aggira intorno ai 70 mila euro.
Solo i calciatori Leonardo Mencio e Francesco Brutti non sembrano aver accolto l’invito in una delle piazze più chic e incantevoli di Roma, questo è ciò che trapela dalle segrete stanze civitavecchiesi.
Va ricordato che la Commissione Vertenze ha ratificato il pagamento di 38700 euro per i seguenti 4 ex tesserati neroazzurri: Leonardo Mencio, Francesco Brutti, Fabio Ciafrei e Roberto Longo.
Ma mentre il difensore della Nuova Sorianese e la punta esterna del Santa Severa non hanno risposto affermativamente all’invito a discuterne nella Capitale coi dirigenti del nuovo corso societario civitavecchiese, diverso sembra sia l’atteggiamento di Fabio Ciafrei ora al Montecelio e Roberto Longo, la cui presenza a piazza di Spagna sembra certa.
Proseguono dunque le concertazioni e vengono pianificate strategie in seno al club storico della città di Civitavecchia, tutto ciò con lo scopo di sanare le 19 posizioni pregresse della stagione scorsa.
La sensazione tangibile è che la volontà della proprietà sia di salvare definitivamente la società e con essa tutte le categorie acquisite o in via di definizione, per quanto concerne il settore giovanile, ramo tecnico e strutturale del club, a cui la proprietà tiene moltissimo.
Un settore giovanile che quest’anno tra l’altro sta mettendo fortemente in mostra il fervido prodotto locale nei vari campionati Regionali ed Elite, del resto l’input del “Rinascimento” neroazzurro è chiaro, ossia rafforzare il vivaio al fine di concretizzare un autentico florido serbatoio per una prima squadra ambiziosa e dialetticamente civitavecchiese.
A tal proposito l’attuale truppa di mister Massimo Castagnari sta perfezionando davvero un disegno affascinante, salvezza con penalizzaione e valorizzazione anche di alcuni giovani locali, insomma si rema tutti verso una meta, sperando di scongiurare ulteriori tempeste.
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