Non è facile parlare di quello che si è visto in campo in occasione dell’ultima giornata di campionato senza prima sintetizzare, attraverso i numeri, l’impresa della Lupa Castelli Romani 2013-2014. Perché la squadra del presidente Virzi ha praticamente stracciato ogni record fatto registrare in passato nell’Eccellenza laziale a 18 squadre, entrando di diritto nella storia della categoria. A partire dal numero di vittorie in campionato, 28 (i precedenti detentori, Ferentino, Guidonia Villanova e Lupa Frascati si erano fermati a 25), per arrivare ai punti conquistati (90, addirittura 6 in più rispetto al solito Ferentino), senza dimenticare il numero di reti realizzate, che con le 7 rifilate al Lariano salgono a 94 (tre in più rispetto a quelle della Lupa Frascati nel 2010/2011), e considerando i 26 subiti portano a +68 la differenza reti dei castellani (il Ferentino nel 2000/2001 si era fermato a +60).
Ma i numeri non sono sufficienti a descrivere a pieno la cavalcata degli uomini di Gagliarducci, che dalla prima all’ultima giornata non hanno mai abbassato la guardia, tenendo alta la concentrazione anche in occasione dell’incontro con il Lariano, e chiudendo la stagione proprio come l’avevano iniziata: con una goleada. Se alla prima di campionato, infatti, la Lupa esordì con una cinquina all’Atletico Boville, all’ultima di gol ne ha segnati addirittura 7 al malcapitato Lariano, arrivato a Frascati privo di diverse pedine importanti e con appena 5 giocatori in panchina.
Da parte sua, per la trentaquattresima giornata Gagliarducci mischia le carte e, già privo dell’infortunato Copponi, manda in tribuna capitan Mancini, Gordini e Roberti, con l’intento di lasciar spazio a chi ha giocato meno nel corso dell’anno. Tra i pali, dunque, prima da titolare per “il gatto” Santilli, difesa a quattro con Casu, D’Orazi, Paolacci e Colantoni, ad Antonini sono affidate le chiavi del centrocampo e la fascia da capitano, mentre il compito di supportarlo spetta a Traditi. Sugli esterni, confermato il giovane Flore, con Gamboni inizialmente a sinistra. Davanti, inamovibile la coppia del gol Fanasca-Pippi. Parte forte la Lupa, e al 9’ è già avanti. Il cross è del solito Colantoni, il piede di Renan Pippi, che fa il primo regalo della giornata alla sua famiglia, in Italia per alcuni giorni. La strada per la Lupa sembra subito in discesa, ma al 16’ il Lariano trova il pari: un pallone gettato in avanti dal centrocampo ciociaro supera Paolacci e finisce tra i piedi di Cataruozzolo, che salta D’Orazi e batte Santilli. La Lupa costruisce molto, ma bisogna attendere il 38’ per assistere ad un altro gol. A realizzarlo, nemmeno a dirlo, è ancora Pippi: Colantoni riceve palla sulla sinistra da Gamboni, crossa sul secondo palo dove trova Fanasca, la sponda del numero 10 giallorosso è perfetta e il brasiliano non deve far altro che girare in rete per il 2-1. Pochi minuti più tardi lo stesso Pippi cerca di restituire il favore al compagno di reparto, e tutto solo davanti a De Bernardo preferisce il passaggio a Fanasca, pescato in fuorigioco dal guardalinee. I padroni di casa pressano e si rendono pericolosi in area di rigore del Lariano, ma il portiere ospite salva più volte il risultato. Manca poco al termine della prima frazione di gioco quando Fanasca si vede respingere sulla linea il suo tentativo di rovesciata, dopo il bel passaggio di Pippi, Nella ripresa il Lariano molla gli ormeggi, e subisce già al primo minuto il terzo gol: a realizzarlo è proprio Fanasca, che trova il decimo sigillo stagionale. Cinque minuti più tardi tocca a Traditi il compito di girare in rete, dopo una bella torsione, il millimetrico cross di Gamboni (il ventiseiesimo stagionale) da calcio d’angolo, ma al 19’ il Lariano accorcia le distanze: sul taccuino dei marcatori finisce Mastrantonio, mentre Traditi è costretto a lasciare il campo dopo il cartellino rosso rifilatogli dall’arbitro per le sue presunte proteste.
Passano appena due minuti, però, e la Lupa sigla il quinto gol. Al cross va ancora Colantoni (è il suo ventiquattresimo assist stagionale), e il colpo di testa di Fanasca non lascia alcuno scampo a Centra, subentrato a De Bernardo nella ripresa. I castellani creano molto, anche grazie alle buone iniziative del giovane Paolucci, in campo al posto di Flore. Al 23’ Pippi trova la sua personale tripletta (la seconda in stagione, dopo quella dell’andata contro il Formia) e sigla il suo ventisettesimo gol stagionale, confermandosi capocannoniere del girone e non solo, ma le emozioni non sono finite: dopo l’esordio in campionato per Mario Petrosino, alla mezzora c’è gloria anche per Proietti che realizza il settimo gol della gara al termine di una bella azione di Paolucci. Poco dopo la mezzora il Lariano tira fuori l’orgoglio e trova il terzo gol, ancora una volta con Cataruozzolo che con un pallonetto supera Santilli e realizza la sua personale doppietta. Finisce così, con la Lupa che chiude imbattuta un campionato che rimarrà negli annali e iscrive il suo nome nella storia dell’Eccellenza.
LUPA CASTELLI ROMANI – LARIANO 7-3
LUPA CASTELLI ROMANI: Santilli, Casu, Colantoni (dal 26’ st Petrosino), Traditi, D’Orazi, Paolacci, Gamboni (dal 7’ st Proietti), Antonini, Pippi, Fanasca, Flore (dal 1’ st Paolucci). A DISP: Abbatini, Massarelli, Maccaroni, Montesi. ALL: Gagliarducci
LARIANO: De Bernardo (dal 1’ st Centra), Travaglini, Patrizi, Pompili, Pieri, Marongiu, Cianni (dal 26’ pt Prati), Sbraglia, Mastrantonio, Cataruozzolo, Liguori (dal 7’ st Zammarelli). A DISP: De Gregorio, Colasanti. ALL: Foschi
ARBITRO: Sig. Mariani di Tivoli
ASSISTENTI: Sig. Accardo di Civitavecchia, Sig. Pressato di Latina
AMMONITI: Proietti (L)
MARCATORI: Pippi (L) al 9’ pt, Cataruozzolo (La) al 16’ pt, Pippi (L) 38’ pt, Fanasca (L) al 1’ st, Traditi (L) al 6’ st, Mastrantonio (La) al 19’ st, Fanasca (L) al 21’ st, Pippi (L) 23’ st, Proietti (L) al 29’ st, Cataruozzolo (L) al 33’ st
NOTE: Espulso Traditi (L) al 19’ st per proteste
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