ROMA – Un importante accordo di collaborazione è stato raggiunto tra l’Asd Montecelio, società militante nel campionato di Eccellenza, e l’Asd Borussia, storica società di calcio giovanile romana, che da qualche anno ha abbandonato l’agonistica.
I due presidenti, Emilio Piervincenzi del Montecelio e Umberto Valentini del Borussia, hanno trovato un accordo che consentirà all’Asd Montecelio di fare il settore giovanile a Roma e al Borussia di tornare fra le società protagoniste della Capitale. Dalla prossima stagione, infatti, i ragazzi del Montecelio si alleneranno all’impianto sportivo di via Grotte Celoni, quartiere Villaggio Breda. Juniores regionali, allievi provinciali, giovanissimi regionali fascia B, giovanissimi provinciali, esordienti costituiranno il cuore dell’attività dei gialloblù di Montecelio. Il campo in terra battuta sarà completamente rinnovato, così come le tribune e gli spogliatoi, già ora per la verità in ottime condizioni. I ragazzi dell’Asd MontecelioBorussia indosseranno le divise con i colori di entrambe le società: il giallo e il nero. Si alleneranno all’impianto e all’impianto di via Grotte Celoni disputeranno i rispettivi campionati.
“Sono felicissimo di questo accordo – ha commentato Umberto Valentini, storica figura del calcio giovanile romano – perché in questo modo il Borussia torna in campo e, statene certi, si farà valere come negli anni Ottanta e Novanta, quando eravamo protagonisti in tutte le categorie giovanili. Con il presidente Piervincenzi è nata subito una simpatia, lui è un uomo di grande spessore culturale che vive il calcio come lo vivo io: non per fare profitti ma per svolgere una attività sociale cercando di non rimetterci troppo. Vivremo una stagione piena di successi, ne sono sicuro, anche perché la gente di Roma Sud ci conosce, conosce l’impianto, sa che lavoriamo bene. La sinergia Asd Montecelio e Borussia darà grandi frutti”.
Emilio Piervincenzi ha compiuto questa operazione perché consapevole che senza un settore giovanile forte nessuna società dilettantistica è in grado di reggere il passo. Il Montecelio ha disputato un ottimo campionato in Eccellenza, ma i suoi giovani praticamente non esistono. Ogni stagione bisogna ricominciare da capo e questo perché la location di Montecelio è difficilmente raggiungibile dalle famiglie e inoltre il circondario offre società già affermate da anni nel settore giovanile, Villanova su tutte. Dunque un passo necessario per crescere. “Era inevitabile soprattutto dopo l’esperienza vissuta quest’anno a Montecelio. Abbiamo perduto la categoria Elite degli Juniores sia per sfortuna sia perché la società non era ancora strutturata agonisticamente e organizzativamente per gestire questa categoria. Devo dire grazie ai ragazzi del 2000, che hanno vinto il campionato alla grande e ora hanno lasciato in società una categoria importante come quella dei Giovanissimi regionali fascia B. La scuola calcio era composta da nemmeno 15 bambini… insomma non si poteva continuare così. A Roma, insieme al Borussia, sarà tutta un’altra musica. Resta tutto invariato invece per l’Eccellenza, che è un patrimonio di Montecelio e che cercheremo anche di rinforzare. Spero che le aziende che ci hanno sostenuto quest’anno continuino a farlo e io per parte mia continuerò a investire. La squadra giocherà a Montecelio e si allenerà a Montecelio. Tutte le voci e le cattiverie che sento dire in giro, sparse da persone cattive e invidiose del nostro lavoro, sono false. Ma i pettegolezzi, i gossip, non si possono fermare. Come spiegava padre Flynn nel “Dubbio”, film meraviglioso con Streep e Hoffman, il pettegolezzo si diffonde nell’aria come se tu rompessi un cuscino di piume e lo lasciassi in balia del vento. Io posso solo rispondere con i fatti e lascio le piume della cattiveria ad altri, in materia assai più preparati di me”.
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