ROMA – Davide Ciaccia buonasera, ti chiedo di fare il bilancio di questa stagione del Fregene Calcio
– Per quanto concerne la Prima Squadra, dopo un avvio molto difficile, viste anche le risorse a disposizione, una volta rientrato il mister Vigna e con alcuni innesti mirati che si sono amalgamati con la nostra pattuglia di giovani promesse, da dicembre la squadra ha compiuto un ottimo balzo in avanti portandoci a chiudere ad un onorevole 9° posto. Considerando quanto hanno speso le due corazzate Viterbese e Rieti, che hanno comunque vissuto una stagione travagliata, possiamo ritenerci soddisfatti, abbiamo i punti che ci siamo meritati sul campo . Complimenti quindi a Mister Vigna, ai ragazzi e ai collaboratori tutti. Nel settore giovanile abbiamo perso l’Elite con gli allievi ma con il bacino di utenza di Fregene si può incorrere in annate difficili.
Cosa avete in programma per la stagione 2014-2015 ? Punterete su un mix tra giovani e giocatori di categoria?
Ci sono 4-5 settimane per programmare una stagione tranquilla, parlerò con il resto del Consiglio, la base dei nostri sei-sette giovani è molto interessante, con i mezzi a disposizione non è facile operare, il campionato di Eccellenza può quasi considerarsi un lusso per Fregene.
L’eccessiva frammentazione di squadre sul territorio è un ostacolo allo sviluppo del calcio nella nostra area?
Più volte, senza far nomi di squadre, ho provato a colloquiare con le altre realtà a noi vicine, ma una sorta di “campanilismo” latente ha fatto sì che non si raggiungessero accordi di sorta, in un epoca tanto difficile dal punto di vista economico sarebbe più utile unire le proprie forze e non disperderle
Ci sono comunque ottimi esempi da seguire quali Ladispoli e Villanova che hanno fatto una brillante stagione finendo a ridosso delle prime posizioni pur non avendo dei grandi mezzi a disposizione. Concludendo penso che saranno settimane non scevre da notizie in questo senso.
Claudio Laconi
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