ROMA – A proposito di crisi e di calcio dilettantistico, di società che proprio in questi giorni stanno cambiando pelle (ovvero presidente del comitato direttivo di una asd), o di società alla disperata ricerca di qualche appassionato in grado di garantire un introito pubblicitario in grado di tenere a galla il bilancio, ci arriva da San Giovanni una notizia che farà rumore. La Romulea, una delle società più antiche e celebrate di Roma, ha intenzione di tagliare completamente la prima squadra, che attualmente milita nel campionato di promozione, girone C. Nonostante la gestione dei rimborsi spese non sia proibitiva – in realtà credo che i giocatori non abbiano percepito nulla o quasi – solo l’idea di non pagare l’iscrizione al campionato e le altre spese generali (staff tecnico, materiale, tesseramenti eccetera) avrebbe già sedotto il comitato direttivo e dunque, con ogni probabilità, la Romulea ha deciso di lasciare la casella vuota. Un altro posto di Promozione si apre per i ripescaggi dalla I categoria o per le retrocesse.
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