Roma – Sarà il girone G ad ospitare il Football Club Rieti in serie D, al posto del Sora, che scala nel raggruppamento campano. Il calendario è già fatto, basta scrivere il nome del Rieti al posto di quelli del Sora: esordio a Fondi il 7 settembre, debutto in casa il 14 contro la Nuorese. Domani la Lega Nazionale Dilettanti ufficializzerà il tutto una volta deciso chi andrà in B e chi in Lega Pro.
Il presidente Franco Fedeli, proprio oggi, ci era andato cauto, nel pomeriggio: “Finché non me lo scrivono mi sento in Eccellenza. Anche se abbiamo la speranza che viviamo in maniera scaramantica”. Domani, dunque, una veste più consona alla storia del club amaranto-celeste verrà ritagliata su misura intorno alla creatura gestita in campo da Carlo Pascucci. Che, ironia della sorte, potrebbe ripartire a breve, come esordio, dove aveva appena terminato a maggio. Ovvero con il Fondi!
Dunque la richiesta di accesso agli atti fatta dal Rieti ha dato i suoi frutti: la Lnd non avrebbe assegnato agli amarantocelesti quattro punti, derivanti dall’attività di due sue squadre giovanili.
Questo significa che il Rieti passerebbe davanti al Sondrio nella graduatoria per completare l’organico dell’Interregionale, divenendo il primo team ripescabile, alla luce dei movimenti di organico dettati dal reintegro disposto per la serie B e da cui dipenderanno le sorti anche dei campionati sottostanti. In sostanza il Rieti aspetta solo l’ufficialità: prima della rettifica della graduatoria ripescaggi e poi dell’effettivo ripescaggio all’Interregionale.
IL COMMENTO DI FEDELI
Patron Fedeli è molto cauto, ma è lui stesso a spiegare (non senza palesare contentezza): “Mancherebbero quattro punti perché non hanno conteggiato alcune nostre squadre giovanili” dice Franco Fedeli, che per fare dichiarazioni aspetta domani, venerdì, per dire la sua. Il Rieti saprà definitivamente oggi – dopo un tira e molla divenuto infinito – la sua sorte, che pare essere in D: con quattro punti in più il Sondrio sarà staccato definitivamente e la D sarà il torneo d’appartenenza del club di casa allo Scopigno.
Conseguenza del ripescaggio degli eretini,il rientro in Eccellenza del Monterotondo. A scalare, dalla Prima Categoria, tornerebbe in Promozione il Fiumicino Calcio del presidente Munaretto.
Fortuna vuole che il Monterotondo Calcio, dall’ottica di chi organizza i campionati, che non si debba spostare nessuno, tra girone A e girone B di Eccellenza. E anche se il Fiumicino Calcio dovesse rilevare il posto del Monterotondo Calcio, non crediamo dispiaccia al club litoraneo, ricominciare dallo scalino di sopra, non a chilometri zero…
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