ROMA – Costretto ad andarsene da Fontenuova, perché la premiata coppia Salfa-Oddi gli aveva preferito il 96 Casu in porta, Alessandro Panella, classe 1994, titolare lo scorso anno tra i pali di patron Piervincenzi a Montecelio, domenica si è levato una bella soddisfazione. Quando ha tolto dalla ragnatela dell’incrocio dei pali la perfetta punizione di Severini, che avrebbe consentito ai rossoblù di passare in vantaggio contro il Grifone, e dunque di indirizzare forse definitivamente l’andamento del match, Alessandro deve aver pensato – anche se solo per un attimo – a quella squadra che lo aveva bocciato. E ha pensato anche che la brutta storia relativa al suo rimborso – che non gli è stato ancora consegnato e ci piacerebbe sapere perché – alla fine era tornata a suo favore. Se per qualcuno quei miserabili quattro soldi che gli erano stati negati per ripicca costituiscono qualcosa di importante, per lui – davanti alla vittoria ottenuta a anche grazie alle sue parate, essi valgono meno di niente. Così come le persone che glieli hanno negati.
Comments are closed.