Ostia Mare, ma che bella giornata di sole…

Tornare al successo ma soprattutto dimostrare che il passaggio a vuoto di Isola Liri era stato solamente un incidente di percorso dovuto ad un approccio non ottimale al match (nella ripresa si era visto tutt’altro, ndr) del Nazareth. Tutto questo è accaduto nel pomeriggio di festa all’ Anco Marzio, con i biancoviola di Chiappara che superano 3 a 0 l ‘Aprilia, grazie ad una splendida prestazione di tutti e si issano di nuovo al vertice più alto della classifica, nel Girone G, con nove punti davanti a Lupa Castelli Romani e San Cesareo, indietro di una lunghezza. Secondo successo stagionale, in altrettante sfide, a Via Amenduni (tre se si conta anche la vittoria ai rigori nel turno di Coppa contro la Nuorese, ndr), terza di quest’annata partita sicuramente bene per i lidensi. Da segnalare, infine, l’esordio in Serie D per Giorgini, classe 1997.
E’ la partenza che fa capire tutto, che evidenzia in maniera lampante come andrà la sfida. L’Ostiamare “assale” l’avversario con le fughe degli scatenati Piro (autore di un gol, quello dell’1 a 0, in comproprietà con Caruso, portiere pontino, e di due assist decisivi, ndr) ed Angeletti ma anche lo sgusciante Massella pronto a creare scompiglio in avanti con Fanasca (sfortunato in una chance nella quale ha colpito a botta sicura trovando però l’opposizione della difesa pontina). E all’11’ è già gol per l’Ostiamare. Sulla conclusione di Piro, Caruso la combina grossa e si lascia sfuggire la sfera che finisce in fondo alla rete.
I lidensi insistono e al 21′ raddoppiano i conti. Corner pennellato da Piro, dalla destra, e stacco prorompente di Costantini che prende il tempo al suo marcatore e non lascia scampo a Caruso. 2 a 0 Ostia e secondo centro in stagione per il centrocampista biancoviola. L’azione dell’undici di Via Amenduni è continua, mentre i ragazzi di Fattori provano a rendersi pericolosi con Roversi, ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Travaglini, al rientro tra i pali. Così all’intervallo è 2 a 0Ostiamare.
Inizia la ripresa e il tecnico ospite prova la carta Chiarucci, al posto di D’Ambrosio, ammonito dal bravo arbitro piemontese Gualtieri e a rischio secondo giallo. Primi minuti con i rossi pontini in avanti, anche insidiosi dalle parti di Travaglini, ma in contropiede la formazione lidense è micidiale. La velocità e la precisione nel cross di Piro con l’incornata perfetta di Massella. Tre cose che si combinano al 19′ per il gol che chiude la contesa. Spazio poi a Palazzini, che scheggia il palo nel finale della gara, e a Biagiotti, che fa rifiatare Maestrelli, alla sua prima da titolare in Serie D con l’Ostia dopo l’esordio del Nazareth. Bravi tutti, anche in difesa, con Piroli e De Nicolò baluardi. Tutto perfetto, ora però l’imperativo è continuare su questo percorso, al Domenico Purificatocontro il Fondi. Avanti!

( Riccardo Troiani – Ufficio Stampa Ostiamare Lidocalcio )