La Lupa ruggisce due volte e si prende la vetta
C’è la firma di Daniele Nohman sulla bella vittoria dell’Anco Marzio, che ha permesso alla Lupa di battere l’Ostiamare e di prendersi la vetta della classifica del girone G. Ma se è vero che Nohman è stato l’autore della doppietta che ha deciso la gara, è pur vero che quella di Ostia è stata una vittoria di tutto il gruppo giallorosso, una vittoria che ha dimostrato ancora una volta che questa squadra ha carattere e che anche nelle difficoltà non ci sta proprio ad abbassare la guardia.
Dopo l’intenso lavoro della sua prima vera settimana da allenatore, Giorgio Galluzzo sceglie di partire con un 4-2-3-1. In porta c’è Tassi, linea difensiva composta da destra a sinistra da Mazzei, Baylon, Gordini e Colantoni, centrocampo con Traditi e Chiesa, Boldrini tra le linee a far movimento alle spalle di Nohman, sugli esterni Siclari e Icardi. Dall’altra parte, Chiappara non rischia Piro e schiera sulla fascia il giovanissimo Breda, ma può contare sulla coppia Fanasca-Massella che già in avvio appaiono particolarmente ispirati. I primi minuti non regalano grandi emozioni, con le due squadre ben messe tatticamente allo scopo di limitare vicendevolmente i punti di forza dell’avversario. L’Ostiamare ci prova al 15’ sugli sviluppi di un corner di Fanasca, ma il colpo di testa di D’Astolfo non inquadra la porta, mentre la Lupa risponde qualche minuto dopo con un calcio d’angolo di Chiesa e una capocciata di Nohman fuori misura. Poco dopo la mezzora, l’episodio che rompe gli equilibri: Boldrini vede Siclari che parte sulla destra e, appena entrato in area, viene steso da Martinelli. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto , Nohman non si lascia distrarre dal “balletto” di un Travaglini stile Dudec e sigla il vantaggio degli ospiti. L’Ostiamare si rende pericolosa con Massella, che parte per vie centrali sfruttando un errore di Traditi e si vede negare la gioia del gol da Tassi, che devia sulla traversa. Nella ripresa la Lupa dimostra fin da subito che non vuole abbassare i ritmi e raddoppia ancora con Nohman, che trova un gran gol in girata trasformando in oro un bel pallone conquistato da Chiesa al termine di una serie di batti e ribatti. L’Ostiamare non sembra trovare la reazione, la squadra di Galluzzo ci prova ancora ma Icardi dalla lunga distanza non impensierisce il giovane Quattrotto, subentrato a Travaglini nella ripresa. Al 25’ i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Martinelli, che rimedia il secondo cartellino giallo dopo aver colpito con la mano il pallone nel tentativo di toglierlo a Boldrini. Poco dopo la mezzora è Traditi a salvare sulla riga evitando all’Ostiamare di accorciare le distanze, ma il gol biancoviola arriva pochi minuti più tardi: sugli sviluppi di una punizione di Angeletti, Fanasca stacca bene e di testa sigla il più classico dei gol dell’ex. Sulla scia dell’entusiasmo i lidensi alzano il baricentro, approfittando della doppia espulsione di Nohman e Chiesa con la quale in due minuti l’arbitro lascia la Lupa in nove uomini. Il risultato, però, non cambia più e la Lupa conquista un successo importante, portandosi a quota 26 punti e staccando di due lunghezze la stessa Ostiamare, che conferma però di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato da protagonista. Ma oggi a sorridere è la Lupa Castelli Romani, che regala i suoi primi veri tre punti a Giorgio Galluzzo che, da parte sua, è già con la testa proiettata all’Aprilia, prossima avversaria in campionato: “Sono felice per questi tre punti”, ha dichiarato al termine dell’incontro, “ma so che abbiamo ancora tanto da lavorare. I ragazzi hanno interpretato bene la gara, proprio come l’avevamo preparata in settimana, si sono sacrificati tutti dimostrando di avere quello spirito battagliero che piace a me. Nella mia testa avevo la consapevolezza che avremmo potuto conquistare un risultato positivo, ma sapevo che ci sarebbe stato da soffrire. Andiamo avanti, con la consapevolezza che quella di Ostia era una gara importante, ma non di certo decisiva, perché il campionato è ancora lungo”.
OSTIAMARE-LUPA CR 1-2
OSTIAMARE: Travaglini (dal 1’ st Quattrotto), Martinelli, Angeletti, De Nicolò, Costantini, Piroli, Breda (dal 1’ st Sargolini), D’Astolfo, Massella, Fanasca, Maestrelli (dal 17’ st Palazzini). A DISP: Ludovici, Cesaretti, Biagiotti, Giorgini, Piro, Rossi. ALL. Chiappara
LUPA CASTELLI ROMANI: Tassi, Mazzei (dal 35’ st Di Nezza), Colantoni, Traditi, Gordini, Baylon, Boldrini (dal 44’ st Conti), Icardi (dal 24’ st Fantini), Nohman, Chiesa, Siclari. A DISP: Scarfagna, D’Orazi, Della Ventura, Bertoldi, Chiassarini, Montesi. ALL. Galluzzo
ARBITRO: Sig. Annaloro di Collegno
ASSISTENTI: Sig. Baldelli di Reggio Emilia, Sig. Zambelli di Reggio Emilia
MARCATORI: Nohman (L) al 33’ pt (rig) e al 6’ st, Fanasca (O) al 38’ st
AMMONITI: Breda, Martinelli, Costantini, D’Astolfo (O), Baylon, Mazzei, Nohman, Chiesa (L)
NOTE: Al 28’ st espulso Martinelli (O) per doppia ammonizione. Al 40’ st espulso Nohman (L) per doppia ammonizione. Al 42’ st espulso Chiesa (L) per doppia ammonizione.
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