A Genzano il solito copione: il Cynthia non segna e Cruz lo punisce
Decima giornata di campionato: il Cynthia riceve il Sora con l’obiettivo di ripartire dalla bella ripresa di Nuoro alla ricerca del primo successo stagionale in casa. Con Di Bartolomeo squalificato e Bellini, Cacciotti e Tabascio indisponibili, mister Rughetti ripropone Serpietri tra i pali con Panella schierato come terzino destro. Castiello, anch’esso con diverse assenze (Soudant e capitan Bellucci su tutti), propone invece un 4-4-2 con Cruz e l’ex De Marco come terminali offensivi. La prima parte di gara non riserva grandi emozioni. Al 15’ Errico sorprende il Sora con un calcio d’angolo battuto velocemente ma Carta, con la complicità di un terreno di gioco non in perfette condizioni, non trova la sfera. Il confronto si anima intorno alla mezz’ora ed i padroni di casa fanno la partita provandoci anche da fuori con Errico e Tabarini. Al 36’ gli ospiti hanno però una ghiotta opportunità su uno scambio tra Cruz e De Marco con l’ex attaccante castellano che però, con il tocco sotto, trova solo l’esterno della rete. Scampato il pericolo, i biancazzurri riprendono in mano la partita e sfiorano il vantaggio per due volte nel finale: prima Barigelli salva sulla linea il tentativo di Damiani poi, in mischia, Errico non trova lo specchio. Nella ripresa la compagine di Rughetti attacca con ancor più intensità ma manca ancora una volta in fase di finalizzazione. Dopo soli tre minuti Bianchi impegna di testa Frasca alla parata a terra poi, nelle fasi successivi, continua il duello tra Damiani e l’estremo difensore sorano. Dopo averci provato con una conclusione alta, al 20’, il numero nove riceve in area e calcia con la punta del piede ma Frasca si distende bene. L’ex centravanti dello Spezia ha poi altre due opportunità prima con un colpo di testa alto e poi, dopo essersi liberato con una bella giocata, con un diagonale a lato da ottima posizione. Al 32’ la beffa: Cruz, in contropiede, parte palla al piede e, percorsi più di trenta metri, batte dall’interno dell’area di rigore l’incolpevole Serpietri con un preciso rasoterra sul palo lontano. Rughetti prova così il tutto per tutto ed inserisce anche Martena ed il classe ’97 Senesi, all’esordio in Serie D con la squadra in cui è cresciuto. I castellani reagiscono di rabbia e ci provano in tutti i modi ma il risultato non cambia. Al 38’ il solito Frasca dice di no sia a Tabarini che Damiani e si ripete cinque minuti dopo su una bella conclusione da fuori di Carta. L’ultima emozione al 50’ addirittura con Serpietri che, sugli sviluppi di una punizione dalla destra, non trova di testa la porta. Per il Cynthia momento sempre più delicato con la quinta sconfitta in dieci gare (la quarta in casa) che lascia i genzanesi in penultima posizione in compagnia dell’Astrea. Domenica prossima vietato sbagliare al “Purificato” di Fondi.
Cynthia-Sora 0-1
CYNTHIA (4-3-3): Serpietri; Panella (15’st Rosella) Leccese Bagaglini Carta; Bianchi (35’st Senesi) Errico Vignolo; Tabarini Damiani Peressini (35’st Martena). A disp.: Scarsella, Cacciotti, Le Rose, Bispuri, Marchetti, De Angelis. All.: Rughetti.
SORA (4-4-2): Frasca; Barigelli D’Andrea Maccaroni Cardazzi; Prata 6 Copponi (7’st Fischetti) Blandino (42’st Lombardo) De Bruno; De Marco Cruz (42′ st Cataldi). A disp.: De Robertis, Jukic, Simoncelli N., Simoncelli A., Cestrone, Pasili. All.: Castiello.
ARBITRO: Mastrogiuseppe di Sulmona.
MARCATORE: al 32′ st Cruz.
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti: Leccese (Cyn), Errico (Cyn), Maccaroni (Sor). Angoli: 10-3 per il Cynthia. Recupero: 2’pt; 6’st.
Gabriele Candelori – Addetto Stampa S.S.D. Cynthia 1920 S.r.l.
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