POMEZIA-VILLANOVA 0-2
POMEZIA: Bergantino, Caratelli, Papili, Nardi, Morini, Sterlicchio (11’ st Lo Pinto), Fedeli, Flore (35’ st Mari), Bianchini, Romondini, Muratore. All. Punzi
A disp. Mastella, Lauri, Ferrara, Cipolletta, Pacchiarotti.
VILLANOVA: Trinchera, Tavaniello, D’Ovidio, Putrella, Pesce, Ranieri, Marini L., Vitali (20’ st Ramceski), Rotariu, Marini V. (36’ st Togna), Gubinelli (24’ st Neroni). All. Di Loreto
A disp. Balestrieri, Di Mauro, Giampaolo, Mariti.
Arbitro: Di Vilio di Roma 1 (Musumeci – Mari)
Reti: 38’ Pesce, 44’ st Marini L.
Note: ammoniti Flore, Pesce, D’Ovidio. Angoli 2-12, recupero 1’ pt e 3’ st.
POMEZIA – Il Villanova di mister Di Loreto bissa il successo della gara di andata, e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Nel primo tempo poco dopo il quarto d’ora Pomezia pericoloso con un cross perfetto di Fedeli che imbecca Bianchini solo in area, ma il colpo di testa dell’ex attaccante del Bastia termina fuori da ottima posizione. Al 25’ risponde il Villanova con la punizione dello specialista D’Ovidio che viene bloccata da Bergantino. Sempre D’Ovidio al 38’ batte il calcio d’angolo su cui arriva il colpo di testa preciso di Pesce che segna il goal del vantaggio tiburtino. La risposta della squadra di casa con Fedeli che prima calcia alto su punizione al 41’, e infine al 46’ costringe Trinchera alla deviazione in angolo con una conclusione di piatto a giro dal limite.
Nella ripresa poche emozioni. Il Villanova si rende pericoloso in contropiede con una bella azione personale di Vittorio Marini che serve l’accorrente Rotariu, ma la conclusione viene deviata in angolo da Morini. Il Pomezia non punge in attacco, e il Villanova su calcio piazzato si fa vedere con la battuta di D’Ovidio e il colpo di testa alto di Ranieri. Pomezia non pervenuto in attacco dove pesano le assenze di Ciccarelli, Cardella e Pascucci. Nel finale Pomezia vicino al pareggio con Bianchini di testa su punizione battuta da Romondini. Al 44’ il Villanova chiude l’incontro con una veloce ripartenza che mette Lorenzo Marini solo davanti a Bergantino, e per il giocatore tiburtino è un gioco da ragazzi battere l’estremo difensore locale. Finisce qui una gara scialba con il Pomezia stranamente svogliato e assolutamente abulico nel reparto avanzato. Il Villanova con il minimo sforzo si qualifica al turno successivo. Per il Pomezia bisogna ripartire dalla vittoria esterna di domenica scorsa a Roccasecca.
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