Presidente, siamo agli sgoccioli di questo 2014 ed è tempo di bilanci. La Prima Squadra è passata dal Girone E tosco-umbro al Girone G laziale-sardo, già vissuto nelle passate stagioni, da mister Pochesci a Roberto Chiappara ( grande esperienza tra C, B e presenze in Serie A ) e il suo staff, che ha al suo interno, nel ruolo di vice-allenatore, uno che la Massima Serie l’ha frequentata a ottimi livelli come Daniele Berretta. Il gruppo storico di calciatori, inoltre, guidato dal neocapitano D’Astolfo, ha confermato la propria presenza a Via Amenduni, a dimostrazione del grande affetto e dell’attaccamento alla causa biancoviola. Con il pari contro il Cynthia, l’ Ostiamare, protagonista di una partenza lanciata (come non accadeva da alcuni anni) sta vivendo una leggera flessione ma attualmente ed ha chiuso al quarto posto a 28 punti, con 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte in 16 incontri. Un bilancio assolutamente positivo, è d’accordo? Le chiediamo anche un giudizio sullo staff tecnico.
Il Bilancio è assolutamente positivo. Viviamo in questo momento una crisi più di risultati che di gioco ma siamo in linea con gli obiettivi che ci siamo posti ad inizio stagione. Lo staff è molto competente e preparato ed è sicuramente tra i migliori che l’Ostiamare abbia mai avuto. Mi auguro possa continuare il più a lungo possibile il lavoro da noi.
Parlando ancora di Serie D, da un Girone oggettivamente difficile, tecnicamente, come l’E della passata stagione, L’ Ostiamare si ritrova a vivere in questa stagione un raggruppamento meno “dotato” sul piano tecnico ma più intenso per agonismo e fisicità, anche se non mancano le Società di grande livello, qualità e tradizione e i calciatori di talento. Le chiediamo, Presidente, il suo parere sul Girone che stiamo affrontando, sulle avversarie che ha visto e su quelle che verranno e sulle possibilità dell’ Ostiamare di reinserirsi nella lotta per i primissimi posti. Quanto manca, nell’a mbito della programmazione biancoviola, per regalare la più grande gioia ai tifosi?
Il Girone E è decisamente più complesso. Non tanto per il raffronto con le primissime in classifica quanto per il fatto che tutte le altre squadre sono mediamente più preparate tatticamente. Inoltre le società hanno una stabilità superiore tale da evitare smantellamenti di squadre durante la stagione.
Ritornando a noi , per poter puntare a vincere è necessario risolvere preventivamente il tema stadio.
L’Ostiamare ha una sua identità ben definita e non è pensabile che possa giocare un’e ventuale Lega Pro in stadi delle altre province del Lazio. Se, e quando, ci sarà a Roma (meglio sarebbe a OSTIA) uno stadio omologato per la Lega Pro si potrà pensare a puntare a vincere il campionato.
Dalla Prima Squadra ai più giovani il risultato non cambia. Soddisfazioni incredibili arrivano dal florido e affermato Settore Giovanile biancoviola del quale è responsabile il bravoAlessio Iannuccillo, con Claudio Franci Direttore Tecnico: a partire dalla categoriaJuniores Nazionale che, quasi interamente costituita da ’97 sotto età, e affidata all’esperto mister Franci, è seconda a poche spanne dal San Cesareo, dagli Allievi di Maurizio Patanella che dopo un inizio difficile stanno riprendendo la marcia giusta e hanno chiuso il 2014 al terzo posto, ai Fascia B ’99 di Vincenzo Ranese, che sono primi nel raggruppamento, imbattuti, con 32 punti (10 vittorie e 2 pareggi), ai 2000 Elite di Cristiano Cabriolu, terzi a 32 punti, imbattuti anch’essi, e protagonisti di prestazioni bellissime come quella che ha permesso di abbattere il Savio capolista. E i 2001 del neotecnico Alessandro Mussoni che stanno facendo cose egregie nel proprio girone dei Fascia B, con i 23 punti che li posiziano nella parte alta della graduatoria e con prestazioni molto positive, tra le quali quella contro la regina del raggruppamento, la Lazio. Insomma c’è speranza di toglierci soddisfazioni veramente grandi, Presidente? Dopo due secondi posti, sanciti a Ciampino, è arrivato il momento di festeggiare sul gradino più alto del podio?
Oramai siamo stabilmente al vertice del calcio giovanile laziale. Ricordo sempre a tutti che tra le BIG del calcio giovanile siamo l’unica società che ha la prima Squadra che milita in Serie D (alcune Big non hanno neanche la prima squadra). La nostra politica di privilegiare il prodotto locale, sia allenatori che giocatori, ha avuto decisamente successo .
Entrando un po nel merito della stagione attuale credo che sia stato fatto un ottimo lavoro da parte di Alessio Iannuccillo nell’allestire assieme gli allenatori le squadre e spero che l’esperienza di Claudio Franci come direttore Tecnico possa essere utile soprattutto ai tecnici più giovani.
Maurizio Patanella e Vincenzo Ranese sono ormai da anni una garanzia consolidata e penso che anche quest’anno saranno protagonisti nei loro campionati.
Cristiano Cabriolu dopo una partenza con qualche pareggio di troppo credo sia riuscito a trovare la quadratura giusta e potrà competere con questo gruppo per le finali di categoria.
Alessandro Mussoni è la new entry nella nostra società. Sebbene sia solo da pochi mesi all’O stiamare si è inserito benissimo nell’ambiente migliorando qualche suo difetto relazionale del passato. Sono molto soddisfatto del suo lavoro e confido moltissimo nella crescita che sia lui sia il suo gruppo avranno nel corso di questa stagione.
Riccardo Troiani (UFFICIO STAMPA OSTIAMARE LIDOCALCIO)
|
Comments are closed.