CIVITAVECCHIA – E’ arrivata un ko per il Civitavecchia nel derby del Fattori contro il Ladispoli. Questa mattina l’undici di Ottavio Insogna ha perso nell’ultima giornata di andata di Eccellenza per 2-1 contro i rossoblu. I nerazzurri hanno fatto una buona impressione, ma non hanno cambiato di tono dopo il vantaggio ospite nel finale del primo tempo. Per il Civitavecchia è andato a segno Bangrazi a tempo scaduto, quando i tre punti erano già sulla strada di Ladispoli. Elisei e compagni mantengono la loro posizione in classifica all’inizio della zona playout.
Allo stadio Giovanni Maria Fattori c’è una discreta cornice di pubblico per l’unico derby stagionale del Civitavecchia. Insogna presenta il solito 4-3-3, con la “sorpresa” Mojoli in attacco e la conferma di Brunetti al centro della difesa. Assenti tra le file ospiti entrambi i giocatori civitavecchiesi, Gravina è bloccato dalla squalifica, mentre Vincenzi siede in panchina. Esordisce Vittorini, anche se adattato nel ruolo di centravanti.
La partenza è decisamente divertente ed il primo quarto d’ora praticamente vola. Al 4° Vittorini spedisce alto una punizione dai 25 metri. Sul rinvio susseguente del Ladispoli, la difesa della squadra di Solimina, oggi assente in panchina per squalifica e sostituito dal vice Zannini, perde palla, su cui si avventa Sacripanti che spara, ma il portiere Romano salva la porta. Occasione per Marvelli al 7°, che dalla trequarti ha un buon pallone ma non mira la porta. All’11° Brunetti sbroglia una situazione difficile con la sua cavalcata su un attacco ladispolano. Vittorini va via a due difensori due minuti più tardi, ma non centra nuovamente la porta di Romano. Subito dopo Barluzzi fa un passaggio verticale illuminante, ma Elisei va a disturbare l’ex Ronciglione e l’occasione sfuma, con la palla che resta dietro ai due nerazzurri. Al 15° Marvelli di testa vuole passare la palla a un compagno, ma la traiettoria si alza pericolosamente e Paracucchi è costretto a toccare sulla traversa con la punta delle dita. E’ il 16° quando Barluzzi si ferma su una transizione rossoblu, Marvelli serve Tollardo che tira, ma è ancora Paracucchi ad opporsi deviando in angolo. Segue una lunga fase di stanca, in cui comunque si nota che Insogna ha detto ai suoi di andare sempre ad aggredire alto quando la palla è tra i piedi del forte mediano Lupo, a fare questo lavoro ci hanno pensato Lo Mele e Barluzzi. Al 34° grande azione di Ianzi, che spegne Federici nel tentativo di andare in porta.
Al 44° arriva il gol del Ladispoli. Marvelli vede Bacchi solo in mezzo alla porta, lo serve con un preciso passaggio rasoterra, su cui l’esterno della squadra di Solimina si getta e mette in rete.
Dopo il gol degli ospiti per poco non scoppia una rissa tra tifosi del Civitavecchia, che si sono beccati tra loro. Non è la prima volta che succedono queste cose nella stagione corrente. Spesso i tifosi nerazzurri si lamentano perché vorrebbero vedere una squadra che giochi in una categoria più alta, che l’Eccellenza non gli appartiene. Beh, forse sarebbe il caso di rimanerci in questa serie, per non far vedere figuracce del genere al di fuori dei confini della regione Lazio.
Nell’intervallo Insogna opera una sostituzione, al posto del fantasma di Mojoli entra Giambi. Prima del fischio d’inizio il vice Del Principe dà moltissime direttive a Ianzi. Al 2° Giambi tira d’esterno col sinistro, la palla vola via, Sacripanti la tocca debolmente di testa, proprio nella zona di Vittorini, che prende la sfera e la manda alta di non molto. Più tardi Barluzzi perde un altro pallone semplice. Al 13° su un batti-ribatti il possesso va a Federici, ma Paracucchi in uscita tocca sul tiro del centravanti. Nei minuti successivi Tollardo viene ammonito per un fallo su Brunetti, mentre Bangrazi entra al posto di D’Amore. Lo schema resta il 4-3-3, ma Sacripanti retrocede in difesa, mentre Giambi scala a centrocampo, permettendo così al giocatore entrante di sistemarsi sull’ala destra. Al 19° sponda di Federici che scarica su Mannozzi, ma Paracucchi blocca. Due minuti ancora più tardi nuovamente Federici, che però spedisce fuori. Al 26° Giambi in mezzo per Vittorini, che viene murato, Bangrazi è nei pressi ma non fa in tempo ad arrivare sulla palla da posizione favorevolissima. Al 27° Vittorini prende palla sulla mediana, Lupo gliela ruba, fa un uno-due, va in porta ma il suo tiro a giro è impreciso.
Al 32° Mannozzi va in contropiede, guarda in mezzo e serve Federici, che solitario firma il 2-0 con cui praticamente finisce il match. Al 39° ammonito Ianzi per un fallo su Federici. Pochi secondi dopo nel Ladispoli entra il civitavecchiese classe ’95 Vincenzi per uno scampolo di gara. Al 43° giusta ammonizione a Vittorini per simulazione. Al 47° arriva il gol della bandiera civitavecchiese. Vittorini è bravo ad aprire bene il gioco sulla sinistra, dal fondo arriva Sacripanti che crossa, in mezzo è facile per Bangrazi impattare di testa e gonfiare la rete.
Si conclude così una gara che è stata giocata bene dal Civitavecchia nel primo tempo, ma i nerazzurri non sono riusciti ad essere più influenti sotto la porta avversaria nella seconda metà di gara. La differenza tra le due squadre c’è e si vede, ma non si è visto un Ladispoli che dominava la scena. La mancanza di ricambi tra le file nerazzurre si è vista chiaramente quest’oggi. A fine partita il tecnico Insogna non era soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori.
Civitavecchia 1
Ladispoli 2
Marcatori: 44′ pt Bacchi (L), 32′ st Federici (L), 48′ st Bangrazi (C)
CIVITAVECCHIA
Paracucchi, Di Marco, D’Amore (dal 15′ st Bangrazi) , Barluzzi, Ianzi, Brunetti, Sacripanti, Lo Mele, Vittorini, Elisei, Mojoli (dal 1′ st Giambi). A disposizione di Ottavio Insogna: Notari, Cherubini, Mariani, Spera V., Spera F.
LADISPOLI
Romano, Roscioli, Martini, Lupo, Mancini, Ciaciò, Marvelli (dal 38 st Vincenzi), Tollardo (dal 33 st Bernardini), Federici, Mannozzi, Bacchi. A disposizione di Claudio Solimina (in panchina Zannini): Marini, Soldono, Pugliese, Morasca, Pagliuca.
Arbitro: Federico Antonio Melillo di Pontedera
Assistenti: Daniele Monaco di Roma 2 e Davide Papagna di Roma 1
Ammoniti: Tollardo, Ianzi, Vittorini
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