Albalonga ko, la testa alla Coppa Italia?

admincalciovero 26 Gennaio 2015 0

SERPENTARA B.- ALBALONGA 2-0

MARCATORI 14’pt Mattei, 17’pt Empoli

SERPENTARA Generoso, Brasiello, De Santis, Rubino, Casciotti, Scotto (33’pt Rocchi), Mattei, Empoli, Petrangeli, Barile (35’st Fazi), Spaziani (9’st Maione) PANCHINA Sancamillo, Carpentieri, Basilico, D’Angiò ALLENATORE Lucidi

ALBALONGA Buccheri, Casu, Cannoni, Amico, Panella (1’st Sandroni), D’Orazi (33’pt Monteforte), Gamboni (17’st Di Ludovico), Ramacci, Forcina, Scacchetti, De Gennaro PANCHINA Leacche, Cannillo, Piantandosi, Trinca ALLENATORE Gagliarducci

ARBITRO Vergaro di Bari

NOTE Ammoniti Rubino, Forcina

Il Serpentara si aggiudica il big match di giornata contro l’Albalonga (settima vittoria consecutiva, ndr) e continua l’inseguimento al Colleferro di Fraioli. Una battuta d’arresto pesante per la formazione di Gagliarducci che si vede anche scavalcare dal Gaeta e mercoledì avrà l’importantissima finale di Coppa Italia contro la Vis Artena, gara da non fallire assolutamente. Al primo affondo passa in vantaggio l’undici di Fabio Lucidi: è il 14’ quando Rubino entra in area e serve Mattei che ringrazia e batte Buccheri. L’Albalonga accusa il colpo e cade ancora tre minuti dopo quando Empoli riceve un cross e sigla il raddoppio. I castellani non riescono a reagire e la prima frazione si chiude sul 2-0. Nella ripresa, al 9’, Mattei sfiora il tris su suggerimento di Brasiello, ma non riesce a siglare la sua doppietta personale. Finalmente si vede l’Albalonga al 33’ con una conclusione da fuori di Scacchetti che non ha fortuna, imitato poco dopo da Monteforte. Nel finale di gara sale in cattedra Buccheri, abile a chiudere la porta a Fazi, che aveva concluso dopo essersi liberato del diretto marcatore. Il Serpentara al triplice fischio finale può festeggiare tre punti pesantissimi: domenica prossima andrà in trasferta sul campo della Vis Artena dove cercherà di continuare la sua corsa alle spalle del Colleferro. Per l’Albalonga, invece, un momento delicato: mercoledì la finale di Coppa, poi un match fondamentale in campionato al Pio XII contro il Cassino.

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