Colleferro a secco, ma un punto è buono

COLLEFERRO- NETTUNO 0-0

COLLEFERRO Zazzaro, De Cesaris, Fiore, Macellari, Di Franco, Costantini, Neri, Iozzi, Morelli, Cerroni (43’ st. Proietti), Corrado. PANCHINA Liberti, Sfanò, Proietti, Nardi, Di Pietro, Botticelli. ALLENATORE Ratini.

NETTUNO Giudice, Salvini, Tell, Lauri, Scardola, Mariola, Porcari, Federico, Laghigna, Frasca (39’ st. Dell’Aguzzo), Conciatori (1’ st. Loria). PANCHINA Cardinale, Ranieri, Ranone, Tiligna, Fenech. ALLENATORE Catanzani.

ARBITRO Campobasso di Formia ASSISTENTI Caputo di Latina e De Vellis di Frosinone NOTE Ammoniti De Cesaris, Conciatori, Laghigna, Frasca Angoli 6-3 Rec. 1’ pt, 4’ st

COLLEFERRO – Il Colleferro di Paris si imbatte contro il muro dei verdi azzurri non trovando la giocata vincente che gli avrebbe permesso di allungare in cima alla classifica del girone B di Eccellenza e rischiando anche contro l’organizzatissima compagine tirrenica, che conquista un punto in fin dei conti meritato sfiorando anche il colpaccio da bottino pieno. Al 3’ il Colleferro è già pericoloso e solo un intervento in scivolata di Mariola nega la gioia del gol a Morelli che calcia di destro a botta sicura dall’interno dell’area di rigore. All’8’ Lauri va via sulla linea di fondo sinistra e lascia partire un cross su cui interviene Fiore deviando in angolo e rischiando il più clamoroso degli autogol. All’11’ chance per i tirrenici per andare in vantaggio con Conciatori che, servito da Porcari sul filo del fuorigioco, si invola verso la porta avversaria e calcia di destro, Zazzaro respinge come può lasciando la sfera ancora tra i piedi del numero 11 ospite che prova il tap-in di destro ma il numero uno locale si supera andando a respingere ancora. Il pallone finisce fra i piedi di Conciatori che al terzo tentativo si vede negare la gioia del gol dall’intervento in scivolata di Di Franco nei pressi della linea di porta. Scampato il pericolo il Colleferro ci prova al 14’ con Cerroni che spara da buona posizione alto e al 16’ sempre con lo stesso attaccante che trova i piedi di Giudice bravo a deviare in angolo un insidioso diagonale di destro. Al 17’ è Laghigna a scaldare i guantoni di Zazzaro con un l’illusione del gol ai numerosi tifosi ospiti presenti in tribuna. La prima frazione di gioco si conclude con la più ghiotta occasione della gara per i locali. Neri, a seguito di un disimpegno errato della difesa nettunese, si invola in area e lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Giudice ma che sfila di un niente a lato del palo destro della porta ospite. Il Colleferro rientra in campo con la voglia di far sua la partita e prende in mano il gioco ma si imbatte spesso contro l’ottima organizzazione dei ragazzi di Catanzani che non lasciano molti spazi a Morelli e compagni. Iozzi allora ci prova dalla distanza a sbloccare il risultato trovando al 7’ la parata a terra di Giudice e al 10’ la risposta in angolo. Al 25’ Neri si invola in area saltando Salvini e viene fermato solo dall’uscita a terra di Giudice che lo anticipa quel tanto per far in modo che il signor Campobasso di Formia non ravveda gli estremi per assegnare il penalty, ma i rossoneri protestano. I colleferrini cominciano a perdere lucidità e brillantezza nelle giocate e ne approfitta il Nettuno che al 44’ ha una buona occasione con Dell’Aguzzo che appena in area lascia partire un sinistro che impatta sulle gambe di Di Paola e al 48’ con Laghigna che, su tiro cross di Porcari, dal dischetto del rigore lascia partire una precisa girata di testa che termina di un soffio al lato dei pali difesi da un ormai battuto Zazzaro. Il Colleferro domenica dovrà confermarsi leader del girone battagliando nel derby a Carpineto contro il Semprevisa, per i tirrenici di Catanzani un risultato che dà morale in vista della gara interna contro il Gaeta uscito oggi vittorioso dallo scontro contro l’Itri. Ludovica Cecconi ©RIPRODUZIONE RISERVATA sinistro dal limite dell’area di rigore. Poi sale in cattedra Neri che tra le linee avversarie comincia a creare superiorità e scompiglio e va vicino alla marcatura prima al 23’, ma la sua conclusione si spegne a lato, e poi al 29’ con un tiro cross dalla linea di fondo di destra che per poco non coglie di sorpresa Giudice. La gara è bella e giocata a viso aperto dalle due compagini e Porcari con un gran tiro dal limite sfiora l’incrocio dei pali dando