ASTREA 1 VITERBESE 1
MARCATORI 31’pt rig. Giannone (V); 2’st Di Iorio (A)
ASTREA Micheli; Cruciani, Sannibale (36’pt Dionisi), Di Fiordo, Guglielmi; Gaeta (27’st Di Ventura) Ferazzoli (19’st Donà), Di Benedetto, Mollo; Giuntoli, Di Iorio. PANCHINA Ciurluini, Amico, Forchini, Giajvia, Argento, Maurizi.
ALLENATORE Rambaudi
VITERBESE Zonfrilli; Tuniz, Pacciardi, Scardala, Perocchi; Pero Nullo (15’st Morini), Nuvoli, Giannone, Neglia (40’st Fanasca), Assenzio (30’st Oggiano); Pippi. PANCHINA Fadda, Pingitore, Varricchio, Costalunga, Giurato, Faenzi.
ALLENATORE Ianni
ARBITRO Camplone di Pescara
ASSISTENTI Gambini di Firenze e Cecchi di Pistoia
NOTE Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Luca Colosimo.
Ammoniti Cruciani, Micheli, Pacciardi, Assenzio, Giuntoli, Di Fiordo, Oggiano, Di Benedetto. Angoli 3-4. Rec. 1’pt; 3’st
ROMA – L’Astrea conquista un punto preziosissimo contro la seconda della classe, al termine di un match che la rappresentante delle Fiamme Azzurre avrebbe anche potuto vincere alla pari di una Viterbese scesa a Roma senza cinque titolari, ma che ha certamente palesato tutte le difficoltà di un gruppo certamente di livello ma che non è assolutamente all’altezza della Lupa Castelli, come testimoniano i nove punti di differenza in classifica, al fischio d’inizio del turno odierno. In condizioni atmosferiche difficili, i ragazzi di Rambaudi muovono quindi la classifica che resta complicata con i biancoblu ancora sest’ultimi a +6 sul Palestrina, ma l’impressione è che la formazione di Via Barellai possa ancora giocarsi le residue speranze di salvezza diretta, anche in virtù dello scontro diretto con il Sora in programma fra quindi giorni a Casal del Marmo, che arriva dopo la difficile trasferta isolana di Arzachena contro i biancoverdi di Giorico, ancora in lotta per un posto nei playoff. Pronti via ed al 12’ sono gli ospiti a costruire la prima palla goal con Pero Nullo, la cui conclusione termina a lato. Il punteggio si sblocca però soltanto a cavallo della mezzora, quando l’arbitro pescarese Camplone regala un penalty alla formazione gialloblu cara al Presidente Camilli, per un presunto fallo di Micheli ai danni di Neglia, dopo che il calciatore gialloblu aveva calciato in porta. Dagli undici metri Giannone supera il portiere dei padroni di casa e firma il vantaggio dei cimini. Astrea vicinissima al pareggio in chiusura di tempo, con il tentativo di Mollo con il destro parato abilmente da Zonfrilli. Gran bel gesto tecnico dell’estremo difensore gialloblu, considerata l’elevata difficoltà dettata dalla potenza e dalla precisione del tiro effettuato in condizioni proibitive da parte del centrocampista biancoblu di Rambaudi. Il pareggio è tuttavia nell’aria, e si concretizza meritatamente in apertura di secondo tempo: gran botta dal limite di Gaeta, pallone all’incrocio dei pali a portiere superato. Sulla ribattuta del legno, il più lesto di tutti è Di Iorio, che di testa sigla l’1-1, che resterà tale sino al triplice fischio finale malgrado la voglia di completare la rimonta dei padroni di casa.
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