AUDACE S. EMPOLITANA 2
ALBALONGA 5
MARCATORI 4’pt e 20’pt Monteforte (Al), 14’pt Scacchetti (Al), 38’pt Deodati (Au), 15’st e 36’st Forcina (Al), 38’st Meacci (Au)
AUDACE SAN VITO EMPOLITANA Tomarelli, Catkin, Alongi, Quaresima, Covetti (1’st Ammassari), Petricca, Cascio, Deodati, Meacci, Dall’Armi, La Terra. PANCHINA Schiavella, Pieri, Aquino, Ponziani, Gentili, Spadoni. ALLENATORE Ferretti.
ALBALONGA Leacche, Micaloni, Cannoni, Amico, Panella, Sandroni (23’st Casu), Gamboni, Trinca, Cannillo, Scacchetti (35’st Di Ludovico), Monteforte (9’st Forcina). PANCHINA Galluccio, D’Orazi, Ramacci, Marchetti. ALLENATORE Gagliarducci.
ARBITRO Loffredo di Torino. ASSISTENTI Palmigiano di Ostia Lido e D’Ilario di Roma 1
NOTE Ammoniti Cannone, Monteforte Espulso Petricca (Au) al 12’ st per fallo da ultimo uomo; Rec. 3’s
La sveglia suona tardi in casa Audace e, quando i ragazzi di Ferretti si accorgono che la gara è effettivamente iniziata, l’Albalonga è già volata su un vantaggio tanto rassicurante da far capire che sarà un’altra giornata contrassegnata dal successo per i blues di Gagliarducci. Se le grandi del girone B vincono tutte, i castellani non sono da meno, restando incollati a quei primi due posti per i quali i giochi sono ancora tutti da compiere. Al 4’ castellani già avanti, e a portarceli è Monteforte. Delittuoso l’errore di Catkin, che cerca un comodo appoggio per Covetti, consegnando invece un pallone d’oro per l’ex Sorianese, che mette dentro. I padroni di casa incassano, ma non metabolizzano e servono anche il raddoppio. Questa volta a propiziarlo è Gamboni, con la complicità di una difesa che lascia Scacchetti troppo solo in area, consentendogli la più totale libertà di girare di testa anche il secondo gol di una giornata che sarà l’ennesima occasione per far levitare i numeri del miglior attacco del girone B. Dall’uno-due mortifero l’Audace cerca di riprendersi al 18’, ma Leacche in qualche modo, con un piede, allontana la punizione di Dall’Armi, consentendo ai suoi di volare sul triplo vantaggio praticamente sul ribaltamento di campo, quando Monteforte è ancora troppo libero di correggere di testa il cross di Scacchetti. I blues volano, ma un sussulto riapre una questione che poteva sembrare già chiusa quando il cronometro segna il 37’. Dall’Armi dalla bandierina mette a centro area uno di quei cross velenosi, sui quali tutti toccano ma senza allontanare una sfera che balla davanti a Deodati, la cui zampata basta e avanza per far terminare la mischia davanti a Leacche con il gol del 3-1. In chiusura di una prima frazione bellissima, l’Audace accarezza che la possibilità di aggiungere un bel pizzico di pepe al match, ma a Meacci la porta viene sbarrata da Leacche, la cui rapidità nell’andare a terra nega al numero 9 di Ferretti di spedire in rete. Le prime battute della seconda frazione vedono comunque l’Albalonga avvicinarsi al poker, negato però da Tomarelli a Scacchetti dopo neanche due giri di lancette. I padroni di casa fanno capolino dalle parti di Leacche con Meacci e Petricca ma, né al numero 9, né al centrale di Ferretti la mira è efficace a pochi passi dalla porta. Le speranze di remuntada si spengono allora al 12’. Scacchetti viaggia verso Tomarelli e Petricca lo mette giù al limite; Loffredo fischia e assegna una sacrosanta punizione, ma estrae il rosso e non il giallo, considerano l’episodio come una chiara occasione da gol. Il calcio piazzato non viene sfruttato da Scacchetti, ma ai fini del risultato poco cambia, perché neanche un giro di lancette più tardi è il neo entrato Forcina a limare le cifre del reparto offensivo blues, punendo l’ennesima leggerezza della difesa dell’Audace. Forte anche dell’uomo in più, l’Albalonga preme e sfiora per tre volte quel quinto gol che trova nuovamente Forcina al 36’, finalizzando una ripartenza perfetta. A fissare il risultato sul definitivo 2-5 è Meacci, la cui triangolazione con Alongi strappa applausi, ma non punti che avrebbero messo ancora più in discesa la strada dell’Audace verso la salvezza.
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