Viva la gioventù”: guardando la Lupa Castelli Romani verrebbe voglia di esclamarlo. Il club capitolino (con sede a Frascati ma con stadio a Rocca Priora) questo week-end potrebbe approdare in Lega Pro, vincendo in casa della Nuorese e approfittando di un’eventuale sconfitta della Viterbese (seconda a 10 punti) in quel di Aprilia. Una promozione vicinissima per una delle società più giovani del calcio italiano, in tutti i sensi: il club esiste da soli due anni (nella passata stagione campionato d’Eccellenza vinto con record di punti) ed è composto da tanti personaggi alla loro prima esperienza: dal presidente Alessandro Virzi (prima volta alla guida di una squadra di calcio) al direttore generale Pietro Rosato (prime esperienze da diggì solo un paio d’anni fa) e dal mister Giorgio Galluzzo (difensore che ha appeso le scarpette al chiodo durante la stagione). Un gruppo freschissimo che ha dato la paga a tutti nel girone G e che a breve dovrebbe approdare nel professionismo. TuttoLegaPro.com ha voluto intervistare in esclusiva il direttore Pietro Rosato.
Potreste essere il primo club a festeggiare l’approdo in Lega Pro, insieme al Rimini…
“Calma e piedi per terra. E’ vero che abbiamo 10 punti di vantaggio a 5 giornate dalla fine ma non dobbiamo dare nulla per scontato. Questo week-end andremo a far visita alla Nuorese, squadra partita per vincere in campionato e con Jeda, ex Serie A, in rosa. Da qui alla fine affronteremo tutte squadre ancora in lotta per play-off o play-out, non potremo abbassare la guardia. Sarebbe bello poter esultare tra pochi giorni ma credo che realisticamente dovremo fare sei punti prima di festeggiare. Poi in questo campionato nulla è mai sicuro: domenica il passo falso in casa con il Palestrina ci ha regalato un ulteriore vantaggio sulla Viterbese, sconfitta a sorpresa. Un sospiro di sollievo e una soddisfazione per la mia squadra, senza grandi nomi ma con un grande nome: posso dire che abbiamo scelto tutti uomini veri”.
Non può non venire in mente il paragone con la Lupa Roma…
“Sarebbe bello seguire le orme del presidente Cerrai e del suo club. Loro stanno disputando un campionato di Lega Pro eccezionale in un girone affascinante ma quasi impossibile, dimostrando come la voglia di far bene conti più del blasone. Eppure lo stesso numero uno della Lupa Roma ci ha fatto i complimenti qualche giorno fa, dicendoci che la nostra scalata è stata, al momento, più veloce della sua. Entrambe le società tifano affinché si possa disputare un derby tra i Professionisti nella prossima annata”.
Il vostro appare come un miracolo sportivo: due anni fa siete nati, ora la Lega Pro è a un passo…
“Per chi sta fuori tutto ciò può sembrare sorprendente. Per me che vivo la situazione dall’interno tutti i giorni, non è così. Questa società ha una grande organizzazione e una fame di vittorie che ci ha permesso di vincere un campionato d’Eccellenza al debutto e di essere vicini alla conquista del professionismo. Devo ringraziare col cuore il presidente Alessandro Virzi: un uomo passionale ma che ha una grande fiducia in tutti noi. In molti club non è permesso sbagliare perché al primo o al secondo errore vieni cacciato. Qui no: la parola progetto ha veramente un senso e lo stesso presidente, nei momenti più difficili, è stato sempre il primo a trasmettere tranquillità e a sostenere tutta la squadra. Non si trovano tutti i giorni dei patron così…”.
(tuttolegapro)
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