MONTECELIO – E’ Stefano Iannotti il top player scelto dal club di Piervincenzi per le ambizioni della società tiburtina. Il fantasista, classe ’80, alla fine ha ceduto alla insistente corte del dg Mauro Ventura, che su indicazioni di mister Antonini aveva individuato proprio in Iannotti il calciatore capace di quella leadership e di quella tecnica fondamentali per il tipo di gioco che il “papero” ha in mente di imprimere ai gialloblù.
Il presidente Piervincenzi ha avallato con gioia l’intera operazione e ieri, in un noto locale di Cinecittà, l’ingaggio è stato ufficializzato con una stretta di mano a quattro: presidente, direttore generale, allenatore, calciatore.
Iannotti ha dimostrato subito un grande entusiasmo nello sposare il progetto Montecelio: “Vengo a Montecelio non per disputare un campionato di basso profilo, ma per guardare in alto. Del resto nella mia carriera non sono mai riuscito a mandare giù atteggiamenti del tipo “salviamoci il prima possibile” oppure “ci basta disputare un campionato tranquillo”. No, io non voglio disputare un campionato tranquillo ma voglio essere “antipatico” a tutte le squadre che incontreremo. Ho conosciuto il presidente, di cui avevo già sentito parlare, e non ci abbiamo messo molto a trovare un accordo. La sua serietà e la sua cultura sono una garanzia per noi calciatori. Da parte mia darò come sempre il massimo per la squadra, sia in campo che negli spogliatoi. Con mister Antonini e il direttore Ventura ci conosciamo da tanto tempo e ci stimiamo l’un l’altro. Ora penserò a farmi trovare in ordine per l’inizio della preparazione, ma sto già bene e non vedo l’ora di correre e sudare sulle salite di Montecelio”.
Restano ancora top secret le altre operazioni che Ventura sta conducendo per il Montecelio. “Ma presto arriveranno – promette il direttore – altri grandi colpi”. “Vogliamo fare un campionato da protagonisti, partendo in punta di piedi, ma con la consapevolezza che possiamo fare molto bene”, spiega mister Antonini “io ho già in mente l’assetto tattico della squadra e Iannotti era un elemento decisivo di questo assetto. Ringrazio il presidente e il direttore per averlo convinto ad accettare”.
Comments are closed.