Bel Montecelio, ma vince l’Artena

admincalciovero 9 Agosto 2015 0

ARTENA – Come sempre capita nelle amichevoli estive, quel che conta sono i primi 45′, quando le due formazioni che si affrontano cercano di scendere in campo col meglio possibile. Regola rispettata al Comunale di Artena, tra la compagine locale allenata da mister Granieri e spronata dalle ambizioni del presidentissimo Matrigiani, che anche quest’anno è riuscito ad allestire una compagine di tutto rispetto.

Ma lo stesso si può dire anche del Montecelio, che ha disputato soprattutto nei primi 45 minuti, una partita di prim’ordine, piena di qualità e attenzione, prestazione che assume ancora maggior valore se si considera il valore degli avversari. Segno che il direttore generale Mauro Ventura e il tecnico Antonini hanno fin qui lavorato assai bene nella costruzione della squadra.

Pronti, via e già al 7′ i gialloblù tiburtini hanno una grande occasione per passare in vantaggio, quando “Bibi” Ognibene, dopo una discesa travolgente di Amici e Babbini sulla sinistra, si trova la palla sui piedi a pochi metri dal portiere avversario. Bibi ha tutto il tempo di controllare e di piazzare la sfera, che però finisce al lato.

La partita è piacevole, il caldo è asfissiante, ma nessuno si tira indietro. I fratelli Monaco Di Monaco, Scacchetti rappresentano un potenziale offensivo da paura, che solo le gambe pesanti del centrocampo non riesce ad innescare. Ma appena lì davanti qualcuno prende palla, ecco che ti aspetti la giocata e la rete. Ma il giovane Cornacchia (un ’97 di cui si sentirà parlare) e Cremonini, con ai lati il ’98 Vinciarelli e Babbini, fanno buona guardia. Il centrocampo del Montecelio è di prima qualità, con il “metronomo” Incitti in mezzo, Iannotti a sinistra e Benedetti a destra; davanti Amici e Bibi sui lati, un ancora pesante Cardella al centro. Alla fine del primo tempo abbiamo contato tre occasioni nitide per il Montecelio, una nitida e clamorosa per l’Artena, con salvataggio di testa sulla linea di porta. Bel primo tempo, insomma, fra due ottime squadre.

Nei successi 45 minuti tutto e tutti cambiano, entrano le cosiddette “seconde linee” e tanti giovani. L’Artena prende campo, ha più facilità ad entrare in area, e a cinque minuti dal termine infila la palla dell’1-0, in sospetta posizione di fuorigioco.

Finisce così.

Comments are closed.