Montecelio-Fontenuova, tabellino e cronaca

admincalciovero 14 Settembre 2015 0

di EMILIO PIERVINCENZI

MONTECELIO-FONTENUOVA 1-2

MONTECELIO: Travaglini, Buttarelli, Nanni (14 st Babbini), Abbonizio, Cremonini, Cornacchia (25’st Cecili), Ognibene, Incitti, Cardella, Iannotti, Amici (14’st Tagliabue).

In panchina: Danieli, Aloisi, Pellutri, Scipioni.

Allenatore: Antonini

FONTENUOVA: Cerreti, Falanga (32’st Spuntarelli), Luciani, Colombini, Lanzi, Aspridis

, Sementilli, Rulli, Bajrami (25’st Capogrico), Italiani (25’st Vittozzi), Cristofari.

In panchina: Coppotelli, De Julis, Basile, Lupi.

Allenatore: Di Domenico

Arbitro: Funari di Roma

Marcatori: 27’pt e 1’st Italiano (F), 16’st Ognibene (M).

Espulsi: Ognibene al 46′ st per proteste

MONTECELIO – Troppi errori, troppa sfortuna, un gran portiere e un grande numero 10. Si può riassumere così la vittoria in trasferta del Fontenuova al “Fiorentini” di Montecelio. I troppi errori e la eccessiva sfortuna sono colorate ovviamente di gialloblù: un gol subito su autorete, un altro per una grave disattenzione del giovanissimo Travaglini (’97), che si è fatto pizzicare da Italiano fuori dai pali proprio al primo secondo dell’inizio della ripresa.

Ma i meriti del Fontenuova non vanno comunque misconosciuti. Squadra gagliarda, che corre e lotta su ogni pallone, con un portiere fuori categoria e un fantasista che col sinistro ci fa quel che vuole, tanto basta per sperare nella salvezza, obbiettivo peraltro medesimo a quello dei ragazzi di patron Piervincenzi.

Pronti via, e dopo pochi minuti una zuccata di Abbonizio fa compiere il primo miracolo a Cerreti, che si allunga sulla base del palo alla sua destra e toglie letteralmente il pallone dalla rete. Un miracolo che ha il pregio di incoraggiare i ragazzi di Di Domenico, che più del Montecelio sono capaci di arrivare in area di rigore. Il sostanziale equilibrio viene rotto da una punizione dello specialista Italiano, deviata in area da un difensore gialloblù, che batte l’incolpevole stavolta Travaglini,

Nella ripresa accade quel che nessuno si aspetta che accada. L’arbitro fischia il calcio d’inizio, Travaglini è colpevolmente al limite della sua area, Italiano lo vede con la coda dell’occhio e lascia partire una parabola perfetta che si insacca sotto la traversa: 0-2 e la palla torna al centro.

Mister Antonini e tutta la tribuna, circa 200 persone accorse al “Fiorentini” per assistere a un derby molto sentito in Sabina, rimangono basite. Non c’è altro da fare che rimboccarsi le maniche e il Montecelio lo fa. Macina gioco ed occasioni, stringe il Fontenuova nella sua metà campo, coglie una traversa piena, un salvataggio sulla linea, altre diverse occasioni ma la palla non entra. Lo fa al 18′, grazie a una splendida incursione di Cardella che arrivato sul fondo mette dietro e trova il tap in di Ognibene.

Ma il gol non spaventa i rossoblù. Che reagiscono e riescono a penetrare nella sbilanciata retroguardia locale. Così che un miracolo stavolta lo compie il giovane Travaglini, che esce alla disperata ancora su Italiano che tuttavia era partito in clamorosa posizione di fuorigioco non rilevata dal guardalinee di destra.

Il Montecelio ci prova e ci riprova, fino alla fine. Ma trova solo l’espulsione di Ognibene, allontanato dal signor Funari per proteste.

Fra sette giorni il Fontenuova ospita un Grifone Monteverde in chiarissima e profondissima crisi (mister Porcelli si è dimesso), mentre il compito del Montecelio sarà assai più arduo: andrà a far visita all’ex Villanova ora Polisportiva Tor Sapienza.

 

 

 

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