Soddisfatto, sorridente, quasi felice. Il ko contro la Lazio non conta per Mauro Bencivenga, il tecnico della Rappresnetativa Juniores che ha tenuto testa alla Lazio Primavera nella finale dell’undicesima edizione del torneo giovanile internazionale Karol Woytjla. “I miei ragazzi sono stati bravissimi, direi straordinari per come hanno giocato non solo la finale, ma l’intero torneo. Contro la Lazio abbiamo pagato le assenze (oltre a Cornacchia squalificato mancavano tre ragazzi che le societò non ha voluto mandare co la Rappresentativa) e la stanchezza di aver giocato quattro gare in cinque giorni. Voglio infatti ricordare che oltre alle tre partite del torneo, quasi tutti i componenti della rosa, mercoledì scorso sono scesi in campo con le loro squadre nelle gare di coppa Italia. Di più, quindi, non potevano pretendere da questi giovani calciatori, che sono stati eccezionali. Voglio ringraziare le società che li hanno messi a nostra disposizione, sia per dare ai ragazzi l’opportunità di un confronto di così alto livello; e sia per consentire loro di mettersi in luce contro club professionistici”.
Sia la Roma che la Lazio, infatti, hanno conosciuto un calcio giovanile dilettantistico di ottimo valore, a testimonianza che il lavoro portato avanti dai club è davvero ottimo. La Rappresentativa Juniores è stata sconfitta 3-1 nella finale, ma è andata in gol per prima con Di Maggio e ha subito il terzo gol nel recupero, sul fischio di chiusura del match diretto dall’arbitro Caccio di Albano. Ora, il prossimo impegno ufficiale della squadra di Bencivenga è per il 21 ottobre a Firenze, nel match contro i pari età della Lombardia, gara valida per l’accesso all’Uefa Regions’ Cup del 2016-17. Il tecnico, prima di questo appuntamento, organizzerà un raduno al gruppo dei ragazzi che si sposteranno poi a Firenze, nel pomeriggio di giovedì 15 ottobre.
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