Solimina se ne va, fallimento Ladispoli

admincalciovero 15 Febbraio 2016 0

Era inevitabile. La doppia sconfitta della squadra che in molti pronosticavano come la vincente dell’attuale girone A del campionato regionale di Eccellenza, cioè il Ladispoli, non poteva non condurre a un cambio di guida tecnica. Solimina lascia, al suo posto il vice Zanniini. L’uno-due subito prima dal Montecelio e poi ieri dal Grifone, da due squadre che navigano in piena zona retrocessione, non è stato solo la consacrazione di un fallimento tecnico, ma anche di una politica. La squadra, anzi ora possiamo dire la ex squadra di Solimina, un tecnico esperto e con molti anni di panchina sulle spalle, appare senza idee, svuotata, affidata unicamente alle individualità tecniche di giocatori che sono un lusso per questa categoria. Bertino, Toscano e Cesaro, Cerone e Lupo, i due centrali difensivi Di Gioacchino e Razzini costituiscono l’ossatura di una squadra fcatta per vincere e per vincere con distacco. Invece ora eccolo là il Ladispoli, in quinta posizione, sotto a squadre come il Tolfa, la neopromossa Tolfa che in termini di rimborsi probabilmente spende un quarto del Ladispoli.

Ecco quindi che con un gesto di profonda dignità ed un senso di responsabilità che è merce rara in un ambiente come quello calcistico Claudio Solimina ha rassegnato le proprie dimissioni.

Come sempre avviene in casi come questi, il tecnico paga per tutti e mette fine alla propria avventura in riva al Tirreno, anche se ovviamente non sono da ascrivere completamente a lui le cause del deludente cammino della squadra rossoblù.

Il presidente Paris, analizzata la situazione, ha deciso di accettare il passo indietro da parte dell’ex trainer di Palestrina, Lariano e Viterbese, affidando la conduzione della squadra al suo vice Claudio Zannini.

E’ chiaro però che adesso la società si aspetta una decisa inversione di tendenza sotto il profilo del rendimento da parte di giocatori dal riconosciuto talento ma che fin qui non sempre si sono dimostrati all’altezza del proprio potenziale. E si potrebbe dire che mai come in questa settimana capita l’occasione giusta per dimostrare al presidente che i tanti investimenti fatti sui giocatori non sono stati soldi gettati al vento. Domenica il Ladispoli va a casa della prima della classe, la Nuova Monterosi. Quattordici punti dividono le due squadre, all’inizio della stagione non erano questi gli obbiettivi del presidente Paris.

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