Nuovo grande colpo di mercato del Montecelio. Ieri è stato trovato l’accordo con Federico Federici, classe 91, una delle punte più importanti dell’intera categoria di Eccellenza. Federici la scorsa stagione ha vestito la maglia dell’Almas, realizzando 11 reti ma in pratica giocando solo per metà campionato, causa un infortunio subito alla mano a inizio stagione che lo ha costretto a stare lontano dai campi di calcio per alcuni mesi. Al suo rientro, Federici, ribattezzato “L’airone”, è tornato a fare gol con continuità. Con Federici si va dunque completando lo scacchiere gialloblù. Marini in porta, Razzini e Aguglia difensori centrali, Cornacchia (97) – che è stato confermato – esterno a destra; in mezzo al campo Sganga e quasi sicuramente Lupo; davanti Tagliabue (confermato) e Federici. “Con il mister Amici e il direttore Ventura stiamo ora chiudendo per Lupo e stiamo cercando un esterno importante per completare l’attacco – spiega il presidente del Montecelio, Emilio Piervincenzi – ma certo è che la squadra che sta venendo fuori risponde appieno alle esigenze del mister e devo fin d’ora ringraziare Ventura per il suo lavoro. Faremo un campionato importante e non di sofferenza come quello appena trascorso. Il quinto campionato consecutivo nella massima categoria regionale, un record anche in considerazione del fatto che siamo l’unica squadra tiburtina a militare in Eccellenza”.
L’arrivo di Federici come è maturato? “Lo ha fortemente voluto Amici, e mi ha trovato totalmente d’accordo. L’avevo visto più volte e nella partita di ritorno contro l’Almas mi aveva nuovamente incantato. Forte fisicamente, buonissimi piedi, gran colpitore di testa. Puntiamo forte su di lui e crediamo che possa arrivare anche a venti reti”.
Grandi ambizioni, quest’anno, presidente… “Sì, lo ammetto: la squadra che Amici e Ventura stanno costruendo sta assumendo i contenuti di una squadra importante”.
Il sogno nel cassetto? La promozione in D? “Questo mi pare francamente troppo. Credo che la fusione tra Fregene e Sporting Fiumicino abbia già decretato il vincitore del girone A della prossima stagione. Con Amici, scherzandoci sopra a cena, ci siamo guardati e ci siamo detti: perché non proviamo a vincere la Coppa Italia? Per il mister sarebbe una seconda volta, per me e il paese di Montecelio una gioia immensa. Ecco, questo sarebbe un obbiettivo importante da raggiungere. Oltre, ovviamente, a disputare un campionato di vertice”.
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