MONTECELIO – Grande festa, ieri sera, a piazza San Giovanni. Montecelio ha voluto rendere omaggio alla squadra che il presidente Piervincenzi ha allestito per la stagione che sta per iniziare. Tutti i ragazzi e lo staff tecnico sono stati presentati da Daniele Garbo, importante giornalista di Mediaset Sport e amico personale del presidente, il quale si è simpaticamente prestato nel ruolo di conduttore della serata. Patron Piervincenzi ha voluto ricordare la singolarità dell’Asd Montecelio, che quest’anno disputa per la quinta volta consecutivail campionato regionale di Eccellenza. “E’ un piccolo miracolo, perché non mi pare esistano nella nostra regione esempi come il nostro: una esigua comunità con una squadra che quest’anno per la quinta volta disputa il campionato di Eccellenza. Ma ci siamo – ha continuato Piervincenzi – e ci resteremo perché la squadra è composta da calciatori importanti e perché non vogliamo soffrire come la scorsa stagione, quando ci siamo salvati ai playout”.
Da Razzini, il capitano, a Cesaro; da Federici a Aguglia e Marini; da Scerrati a Severini e Silvestrini: i “grandi” sono calciatori di sicuro spessore e anche tra i giovani ci sono dei ragazzi di prospettiva importante. Il volto dei “gialli” di Montecelio è pieno di fiducia. Spiega il tecnico, Alessandro Amici: “Sono già stato su questa panchina due stagioni fa e abbiamo fatto benissimo. Credo che la squadra quest’anno sia perfino superiore e dunque mi aspetto di fare bene in campionato e di andare avanti in Coppa”.
Tutto bello e tutto liscio, dunque? Non esattamente. L’iniziativa del presidente Piervincenzi, che ieri sera ha annunciato ai monticellesi che per la prima partita in casa, domenica prossima (avversario il Tor Sapienza di patron Armeni), avrebbe lasciato l’ingresso gratuito a offerta per i terremotati di Amatrice, è vicina al naufragio. Ancora oggi martedì 30 agosto, infatti, il Comune di Guidonia Montecelio, diversamente che nelle stagioni passate, non ha concesso l’agibilità per il pubblico spettacolo.
Dunque Montecelio a porte chiuse. E porte chiuse anche alla solidarietà.
Comments are closed.