P.C. Tor Sapienza – Settebagni 1 – 1
P.C. Tor Sapienza (4-3-3): Rosati; Mililli, Sangermano, Perri, Tranquilli; Bortoloni, Faiella, Massimi (8’st Di Bella); Casalenuovo (29’st Giordani), Lorusso (16’st Di Spirito), Mariotti (11’st Basile). A disp. : Galati, De Bonis, Tancredi. All. : Brunetti.
Settebagni (5-3-2): Paganucci, Santarelli, Albertini (25’st Caprabianca), A. Cameo (37’st Franchini), Chiovenda, Petracca (19’st D. Cameo); Rosicarelli, De Paolis; Pascale (29’st Corradini), Di Sotto, Petrucci (39’st Panella). A disp. : Pellerini, Franti. All. : Massimi.
Arbitro: Mariani di Tivoli.
Marcatori: 35’pt Faiella, 48’st Franchini.
Note: 1’ e 5’ di recupero; ammoniti Sangermano, Perri, D. Cameo, A. Cameo; al 15’st espulso Sangermano per fallo su chiara occasione da rete.
Due punti buttati ed un’occasione persa. Bastano poche parole per sintetizzare un pomeriggio amaro per il Tor Sapienza, che alla prima in casa si fa rimontare all’ultimo istante da un Settebagni coriaceo, organizzato, ma sicuramente baciato dalla sorte.
Certo, la fortuna aiuta gli audaci, e se il Tor Sapienza non inizia dilagando è anche per merito di Paganucci, numero uno ospite che ci mette una pezza al 10’ su un colpo di testa di Casalenuovo. Un intervento decisivo, così come era stata decisiva la traversa, pochi minuti dopo il fischio di avvio, su un gran tiro da fuori di Bortoloni.
L’unico sussulto del Settebagni arriva intorno alla mezz’ora, con una bella azione in verticale neutralizzata prima da Rosati in uscita, e poi da una provvidenziale scivolata di Sangermano. È un campanello d’allarme che va ascoltato: basta regali, occorre sbloccare la partita.
Detto, fatto. Faiella recupera un pallone a centrocampo, si invola verso la porta, ne salta due e incastra il pallone all’angolino con un tiro splendido. Un gol magnifico che lascia il Castelli a bocca aperta al 35’ del primo tempo.
Ma nella ripresa la gara cambia. Il Tor Sapienza avrebbe subito il pallone del 2 – 0, ma la splendida azione avviata da Mariotti e rifinita da Bortoloni e Faiella non viene concretizzata da un pigro Lorusso.
Poi l’episodio che cambia la gara. Di Bella perde un pallone che sanguina da ultimo uomo, Pascale si invola a rete e Sangermano non può fare altro che stenderlo e rimediare un rosso tanto sacrosanto, quanto esiziale per le sorti della partita.
Il Settebagni si sbilancia, abbandona la difesa a 5 e si getta in avanti per guadagnare il risultato. Il Tor Sapienza soffre ma non rischia, Rosati se la cava bene in uscita quando serve.
Ma nel finale arriva la beffa. Sugli sviluppi di una serie di corner, il Settebagni trova un buco sulla destra dove crossare, Rosati e Perri non si capiscono, arriva Franchini che la butta dentro facendo esplodere il settore ospite.
È un pareggio che lascia per strada due punti buoni, considerando che Vigor Perconti e Tor Tre Teste sono uscite battute dai primi ’90. Ma è anche una gara che deve far riflettere per alcuni errori individuali che, sommati al poco cinismo, hanno prodotto un pareggio che al Tor Sapienza sta stretto
(Ufficio stampa PC Tor Sapienza)
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