CIVITAVECCHIA – SERPENTARA 2 – 2
MARCATORI: Tagliabue 15’pt (C), Tozzi 35’st e 48’st (S), Cerroni 41’st (C)
CIVITAVECCHIA: Paniccia, Gravina, Gallo, Marino, Scudieri, Treccarichi, Tagliabue (40’st Iacomelli), Merino (14’st Luciani), Cerroni, Garat (1’st Vegnaduzzo), Laurato PANCHINA: Somma, Filangeri, Greco, Peveri.
ALLENATORE: Caputo
SERPENTARA: Palombo, Ventura (29’st Spaziani), Savatteri, Ilari, Savone, D’Adamo, Maione (34’st Battini), Sterpone, Tozzi, Porzi (22’st Giustiniani), Cestrone PANCHINA Lucangeli, Bendia, Evangelista, Maurili. ALLENATORE: Baiocco
ARBITRO: Giusti di Ostia Lido
ASSISTENTI: Caprari di Roma 1, Tartaglia di Ostia Lido
NOTE: Ammoniti Treccarichi, Gallo, Merino, Sterpone, Ilari.
CIVITAVECCHIA (RM)-Quattro reti ed un pari che porta vantaggio sulla carta al Serpentara nella prima di Caputo sulla panchina nero azzurra. Al Fattori l’andata dei quarti della Coppa Italia fase regionale, si tramuta in una partita emozionante, soprattutto negli ultimi tredici minuti di gioco.
Parte più disinvolta la truppa di Baiocco ma è il Civitavecchia che rompe gli indugi con un bel taglio di Garat, abile ad eludere la difesa in schierata in linea dagli ospiti, per poi servire a Tagliabue, una comoda palla da spingere in rete a porta sguarnita.
I rossoblu reagiscono, colgono una traversa ed interpretano, col piglio giusto, una gara che, mette a nudo le difficoltà atletiche di un Civitavecchia, anche provato, da una serie innumerevoli di impegni ufficiali ravvicinati dal coefficiente di difficoltà molto elevato.
La prima frazione di gioco, termina coi bianchi di casa avanti nel punteggio.
Alla ripresa delle ostilità il Serpentara crea buone opportunità per impattare ma rischia su due fughe ben interpretate da Cerroni e Laurato, meno dal direttore di gara che, frena ritenendolo falloso, il capitano nero azzurro, diretto a rete, dopo aver vinto un duello di spalle con un contendente.
All’ottantesimo Tozzi riceve spalle alla porta, si gira e, con un destro secco fulmina Paniccia siglando l’1 a 1.
Passano soli 5 minuti e la compagine di Caputo costruisce una grande azione sull’asse sinistro che porta ad uno stacco aereo imperioso di Cerroni valevole il 2 a 1.
La doccia gelata per i tirrenici arriva sul più bello, nel terzo dei tre minuti di recupero concessi dal fischietto di Ostia Lido.
Il centravanti Tozzi fa partire un tiro insidioso, lento ma angolato, Paniccia forse tocca lievemente la sfera che, comunque prosegue dritta in fondo al sacco per il 2 a 2 definitivo.
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