MONTECELIO – UNIPOMEZIA 1-2 (And. 2-2)
MONTECELIO: Leacche, Tellone (5’st Antocchi), Salvi, Sganga A., Piantadosi, Aguglia, Cesaro, Muzzachi (Silvestrini 15’st), Maione, Sganga M., Fazi (Gubinelli 30’st). A disp.: Mastromattei, Antocchi, Silvestrini, Nanni, Dioletta, Gubinelli, Scerrati. All.: Amici (squalificato, in panchina Cesaro G.)
UNIPOMEZIA: Santi, Manzelli, Savatteri, Salzano, Casciotti, De Santis, Sargolini, Morici, Castro, D’Antimi, Drago. A disp.: Florio, Di Pietro, Lalli, Roversi, Morelli, Ugolini, Lupi. All.: Mancini
arbitro: Torreggiani di Civitavecchia
Marcatori: 15’pt Salzano (U), 40’pt Cesaro (M), 42’pt Drago (U)
Note: il Montecelio ha sbagliato due calci di rigore: Cesaro 10′, Silvestrini 88′
Espuls: Sganga A. 30′ st e Maione 45’st (M), Manzelli 45′ st (U)
ROMA – La maledizione degli undici metri condanna il Montecelio di mister Amici. Santi compie due miracoli: il primo su Cesaro: l’arbitro concede un chiaro calcio di rigore per atterramento di Maione, Cesaro va sul dischetto ma l’estremo difensore dell’Unipomezia riesce a respingere gettandosi sulla sua destra. E cinque minuti dopo Salzano, su un rapido capovolgimento di fronte infila il sette alla destra di Leacche. Il Montecelio non si arrende e Maione, su punizione di Cesaro, incorna in area ma la palla si infrange sulla traversa. La partita è veloce, l’Unipomezia ci mette tutta l’aggressività di cui dispone e che invece manca, in questo momento, al Montecelio. Tuttavia non si segnalano grandi occasioni da rete, finché Cesaro, su perfetto cross di Maione, infila di destra dal centro dell’area. 1-1 e con questo punteggio sono i gialloblù di patron Piervincenzi ad entrare in semifinale. Ma proprio allo scadere del primo tempo, su un rinvio sbagliato della difesa di Amici, Drago calcia di prima intenzione e la palla prima tocca il palo e poi entra in rete.
Al rientro in campo il canovaccio della partita non cambia. Il Montecelio attacca, deve farlo, l’Unipomezia è prontissima a ripartire in contropiede con grande pericolosità. Ci prova ancora Cesaro, con una punizione dai 30 metri che Santi con un balzo prodigioso toglie dal sette. Sganga A. viene espulso per doppia ammonizione, la partita sembra chiusa, ma ecco che ancora Maione, il migliore dei suoi, viene di nuovo atterrato in area con uno spintone tanto ingenuo quanto plateale. Il signor Torreggiani di Civitavecchia (ottima direzione la sua) concede di nuovo il penalty al Montecelio. Questa volta è Silvestrini ad andare sul dischetto per raggiungere il pareggio e andare ai calci di rigore. Ma è ancora Santi a ribattere. Finale concitato, con espulsione di Maione e Manzelli, e fischio finale. L’Unipomezia ribalta il risultato dell’andata (era finita 2-2, con il Montecelio in dieci uomini per ottanta minuti) e accede alle semifinali. Per il Montecelio un’altra giornata no. Ora non resta che pensare al campionato, ricompattarsi e mostrare su campo il valore della squadra perché la classifica è alquanto deficitaria e la lotta per non retrocedere, da qui alla fine del campionato, sarà durissima.
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