Il dg del Fregene Massimo Corinaldesi conferma gli acquisti dell’attaccante Garat e del centrocampista Gay, anticipandoci che all’inizio della prossima settimana verrà chiusa la trattativa per l’acquisto di un difensore di qualità
a cura di VALERIO D’EPIFANIO
Buongiorno Corinaldesi, partiamo con il mercato: sono ufficiali i primi due colpi del Fregene…
Juan Carlos Garat (attaccante classe ’83 che ha giocato in Serie A argentina, militando con Latina, Cavese, Vigor Cisterna e Flaminia Civitacastellana) e Sebastian Gay (centrocampista classe ’83 ex Viterbese, Gaeta e San Cesareo) sono praticamente ufficiali. Abbiamo chiuso la trattativa, ora dobbiamo solamente risolvere piccoli dettagli. Non sembra un campionato irresistibile, mi sembra giusto provarci. Ci serviva un’altra punta e un centrocampista di qualità e abbiamo deciso.
Sicuramente potrebbe essere effettuata qualche altra operazione sia in entrata che in uscita: può darci qualche indicazione?
Abbiamo praticamente chiuso con un difensore che viene dall’Eccellenza ma visto che domenica giocherà la sua ultima gara con la squadra in cui milita voglio mantenere il silenzio sul suo nome che saprete a partire dalla prossima settimana.
Un giudizio sul lavoro che sta svolgendo Pierluigi Vigna che, secondo il mio punto di vista, è stato ottimo fin qui…
Il giudizio è abbastanza semplice: 4 partite, 10 punti conquistati. E’ matematico che sta facendo benissimo: per lui parlano i risultati. C’è stata una vera e propria scossa, ha cambiato il nostro ruolino di marcia.
La vetta dista soltanto 4 punti e con i ritocchi giusti si potrebbe sognare qualcosa di più grande: volete crederci fino in fondo facendo il doppio salto in due anni da Promozione a Serie D?
Io e il presidente con la riforma del prossimo anno che ci sarà in Lega Pro vogliamo tornare nel professionismo. Siamo usciti in modo traumatico da quel mondo e vogliamo tornarci al più presto. L’obiettivo non è quello di salire in Serie D ma di arrivare il più in alto possibile con il Fregene, speriamo nel professionismo.
Quale squadra teme di più nel girone A?
Sicuramente Albalonga e Rieti, con tutto il rispetto per N.S.Maria delle Mole e Fontenuova che stanno comunque facendo bene. Tutti dicono che nel girone B ci sia più qualità ma sinceramente non mi sembra. Ho visto squadre più attrezzate nel girone A, ogni domenica si può vincere e perdere con tutti quanti. Bisogna fare grandissima attenzione.
Domenica una sfida difficile in casa dell’Albalonga: quali sono le sue sensazioni per questa gara?
Noi veniamo da un buon periodo, loro saranno agguerriti per riscattare il pareggio contro il Cecchina. Vogliono dimostrare di valere i primi posti ma anche noi mentalmente stiamo molto bene. Sicuramente noi andiamo a fare la partita, mi auguro che sia un bel match come fin qui ne abbiamo visti molti. Vedo sempre molta correttezza in campo e questo non può che farmi grande piacere. Noi andiamo domenica a giocarci la partita, vedremo come andrà.