MONTE GROTTE CELONI – ERETUM MONTEROTONDO 1-1
MARCATORI: Di Cairano 25’pt, Giustini 40′ pt.
MONTE GROTTE CELONI – LEACCHE, TELLONE, SCORZONI D’ASTOLFO, LORETI, MENICUCCI, MICHETTONI, DI CAIRANO (30’st Dioletta), MARCHIONNI (30′ st De Dominicis), MUZZACHI, AQUINO (42’st Giulitti).
A dispos. Di Fazio Musumeci, Gallinucci, Soldano.
All. Leone
ERETUM MONTEROTONDO – ALESSANDRI, BANDINELLI, PASQUI, MASTRANTONI, GIUSTINI, RAZZINI, DE MARCO (10′ ST TOMASSETTI), SABELLI MORONTI, PASCU, PALMERINI.
A DISPOS. COLASANTI, MANZELLI, BARBETTI, NANNI, LANZONI, MARESCA
ALL. PERROTTI
ARBITRO: Galasso di Ciampino
ROMA – Partita gagliarda, combattuta colpo su colpo e senza alcun risparmio a parte dei ventidue attori in campo. A vederla, nessuno avrebbe potuto dire che fra Eretum e Grotte Celoni ci sono undici punti di differenza. Ma il calcio, si sa, è fatto di episodi e finora gli episodi sono andati tutti avversamente alla squadra di mister Leone. Anche oggi. E’ il 35′, Marchionni si incunea nell’area avversaria e batte a colpo sicuro: Alessandri è strepitoso e respinge di istinto, evitando il doppio vantaggio dei gialloblù. Cinque minuti dopo, traversone dalla destra dell’Eretum, Giustini si ritrova solo davanti a Leacche in chiarissimo fuorigioco. Il guardalinee non segnala, l’arbitro convalida. E’ 1-1.
Imbufalito il presidente del Monte Grotte Celoni, Piervincenzi: “Ci avevano derubati, grazie alla doppia svista della signorina Capone di Cassino, già sette giorni fa contro il Città di Ciampino. Oggi questo nuovo insulto. Basta. La prossima settimana invio una lettera di protesta formale della società contro le continue ingiustizie che siamo costretti a subire. So che servirà a poco, ma che cosa altro posso fare? Incrociare le dita ogni domenica e sperare di non essere danneggiati?”.
Torniamo alla partita. Primo tempo a favore del Grotte Celoni, che comanda la gara. Bellissimo il gol di Di Cairano; azione tambureggiante sulla sinistra, cross sul secondo palo di Michettoni, il giovanissimo Di Cairano (un 2000) entra di prepotenza e di destro mette in rete. Il Grotte continua a giocare, almeno fino al 30′, poi l’Eretum comincia a scuotersi, sfiora il pareggio ma Leacche è grande e con un riflesso felino porta via la palla dalla porta. Al 40′, abbiamo già raccontato come è andata, il pareggio. Il rientro in campo vede la stazza fisica di Moronti, Pascu, Razzini e compagni prevalare. Molte palle lunghe, ma i tre caballeros di patron Piervincenzi, Menicuci-D’Astolfo-Scorzoni ribattono colpo su colpo. Finisce così, 1-1, che vuol dire forza morale per il Grotte, ormai consapevole di potersela giocare con tutti, e la possibilità di restare aggrappati al treno dei migliori per l’Eretum, squadra fisica e importante, che dir la sua fino alla fine del campionato.
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