MONTE G. C.–CIVITAVECCHIA 2-1
MONTE GROTTE CELONI:Leacche, Telloni, Scorsoni, D’Astolfo, Rossi (36’ st Michettoni), Menicucci, Marchionni (41’ st De Dominicis), Di Cairano, Giulitti (36’ st Loreti), Muzzachi, Aquino (45’ st Dioletta). A disp. Di Fazio, Gallinucci, Gespi. All. Leone
CIVITAVECCHIA:Nencione, Patarella (26’ st Iacomelli), Treccarichi, Befani, Gimmelli, Di Gioacchino, Sargolini (22’ st Bezziccheri), Filangeri (22’ st Gaudenzi), Di Fiandra, Cerroni (1’ st Coco), Tabarini. A disp. Sanfilippo, Marras, Feuli. All. Fronti ARBITRO:D’Antuono di Roma 1
MARCATORI: 41’ pt Giulitti, 13’ st Aquino, 50’ st Di Fiandra
NOTE: Espulso al 34’ st Scorsoni per doppia ammonizione
ROMA – Anche la nobile Civitavecchia si deve inchinare alla legge del Panichelli. Il Grotte continua a macinare punti in casa (ben 12 sui 13 totali), e lo fa strameritando la vittoria contro un Civitavecchia che proprio in settimana aveva cambiato allenatore, scegliendo la “vecchia volpe” del calcio laziale Ugo Fronti. Ma i miracoli non si fanno nemmeno nel calcio, e i neroazzurri hanno dovuto inchinarsi alla squadra di Leone, come sempre bene organizzata, compatta, corta tra i reparti. I gialloblù potevano passare in vantaggio già al 20′, quando Aquino – ancora una volta generosa ed efficace la sua prova – non riusciva a coordinarsi e spediva alto sulla traversa. Lo stesso capitava a un bellissimo colpo di testa di Scorsoni, salvato miracolosamente sulla linea di porta dalla difesa avversaria. Il Civitavecchia non riusciva ad organizzarsi. Pur avendo davanti tre uomini pericolosi come Tabarini, Di Fiandra e Sargolini D’Astolfo e compagni soffrivano pochissimo le loro sortite. Finché al 41′, con la squadra sbilanciata a centrocampo e in difesa, Aquino ne approfittava fuggendo sulla destra e imbeccando con un preciso passaggio il giovane Giulitti che freddamente insaccava. Terza rete per lui e un posto da titolare guadagnato sul campo.
Alla ripresa poco o nulla cambiava. Se non che lo stesso Giulitti si divorava un gol calciando alto sulla traversa a portiere battuto e che Aquino coronava la sua bella prestazione approfittando di un intervento sbagliato di Di Gioacchino, che consentiva al piccolo bomber di Tor Bella Monaca di involarsi in velocità e di battere Nencione in disperata uscita.
Un gol il Civitavecchia avrebbe potuto farlo con Di Fiandra, che aprofittava di una distrazione della difesa del Grotte e metteva la palla sulla traversa, ma poi il bomber tirrenico riusciva nell’intento a partita quasi finita infilando di testa su un bel cross proveniente dalla sinistra. Nemmeno il tempo per esultare che il signor D’Antuono di Roma 1 (ottima la sua prestazione) fischiava la fine.
Tra sette giorni il Grotte è atteso a una trasferta sulla carta proibitiva, in quel di Ladispoli, in casa degli ex Cardella e Sganga, ma anche Bertino e Rocchi. Ma mister Leone non è della stessa opinione: “Se i ragazzi continueranno ad applicarsi con la stessa dedizione e costanza durante la settimana, non andremo in casa della capolista a fare la vittima sacrificale: se lotti su ogni pallone, come spesso ci capita, nessun risultato ci è precluso. Se vai molle, come è accaduto a Forano contro la Valle del Tevere o al Don Orione contro la Boreale, allora è meglio che ce ne restiamo a casa”.
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