MONTE GROTTE CELONI-TOLFA 0-1
MARCATORE: Mojoli 38’st
MONTE GROTTE CELONI: Leacche, Anastasio, Mercri (20’st Giuffrida), Scorzoni, Menicucci, Di Cairano, Barbaria, Michettoni, Giulitti, Muzzachi (30’st Gallinuci), Provaroni.
a dispos. Di Fazio, Guadagnoli, Di Pietro, Wuaresima, Barbusca.
All. Leone
TOLFA – Boriello D., Capoccia, Grifoni L., Oliviero, Palmisano, Boriello F., Compagnucci (10′ st Rossi), Mecucci (20” st Cascianelli), Chierico, Grifoni Lo (38’st Mojoli),.
A dispos. Sannino, Carlini, Mojoli, Spagnoli, Smacchia.
arbitro: Abukar
ROMA -Gli addetti ai lavori dicono: “Questo è il calcio”. Il che vuol dire che se arrivi tre volte solo davanti al portiere e tiri fuori anziché metterla dentro, se hai in pugno la partita e soprattutto nel secondo tempo la squadra avversaria non riesce a uscire nemmeno una volta dalla sua metà campo. può capitare che al primo contropiede prendi gol e perdi la partita. Questo è successo al “Panichelli”, con un Grotte Celoni vivace e determinato, ma alla fine colpevole di non aver concretizzato le tante occasioni da gol capitate (incrocio dei pali compreso a due minuti dal termine della gara); e un Tolfa rintanato nella propria metà campo soprattutto nel secondo tempo, quando la supremazia dei gialli di mister Leone sembrava essere premiata da un momento all’altro. “Questo è il calcio”, dicono gli esperti. E il calcio dice Tolfa 1-Grotte 0. Panichelli violato per la prima volta in questa stagione.
La squadra di Caputo compie così un grande balzo in avanti verso la salvezza, mentre quella di Leone resta impantanata nella lotta al’ultimo sangue per non retrocedere. Vale la pena segnalare intanto le prime due grandi occasioni capitate sui piedi di Giulitti, un ragazzo forte e coraggioso e che va sempre dritto, ma al momento di concludere perde spesso lucidità. E’ successo al 10′ del secondo tempo, quando una combinazione tutta di prima Provaroni-Di Cairano mette Giulitti in area a tu per tu con Boriello: Giulitti calcia frettolosamente di sinistro e tira alto. Altra grande opportunità di passare in vantaggio dieci minuti dopo, quando il solito Giulitti si infila in area e viene servito perfettamente: a porta spalancata il biondo attaccante calcia fuori. Ancora Barbaria entra in area e calcia addosso al portiere. L’ingresso di Giuffrida, neo arrivo di dicembre, aumenta il tasso di pericolosità dei ragazzi di patron Piervincenzi, ma il gol non arriva. Ci pensava invece il Tolfa, nell’unica occasione avuta in tutta la partita: palla dal portiere al centrale di centrocampo, il Grotte è sbilanciato tutto in avanti, si presentano in tre contro tre davanti a Leacche, ed è Mojoli, da poco entrato al posto di Grifoni, a insaccare. E’ l’85. Il Grotte si riversa nell’area avversaria e solo il palo nega la gioa almeno di ottenere un punto e di non subire una sconfitta così immeritata per i ragazzi di Leone.
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