Perconti, 6… bellissima

admincalciovero 30 Settembre 2018 0

BOREALE – VIGOR PERCONTI 2-6

MARCATORI: 12’pt Gambale (B), 20′ pt Carnevali (VP, r), 30′ pt La Posta (VP), 35′ pt Venutolo (VP), 5’st Igliozzi (VP), 35’st Venutolo (VP), 40′ st Gianotti (B), 45’st Fiorucci (VP).

Note: espulsi La Posta (VP) 45′ pt per doppia ammonizione, 25’st Di Gioacchino (B) per doppia ammonizione, 35′ st Mastrandrea per atto violento.

Arduini (VP) calcia fuori un rigore al 40′ st

BOREALE – Zonfrilli, Buccioni (20’st Polito), Centrella (20’st Colapietro), Barbetti, Gianotti, Di Gioacchino, Ricci, Mastrandrea, Gambale, De Marco, Messina (20’st Cesaro).

A dispos. Cerreti, Leonardi, Terribili, Di Cori, De Cubellis, Campi.

All. De Mattia

VIGOR PERCONTI – Trinchera, La Posta, Di Paolo, Caccia, D’Ovidio, Igliozzi, Arduini (40’st Finucci), Carnevali (40’st Ippoliti), Venutolo (42’st Rossi), Rante(42′ st Bocchini), Pagni (15’st Giampietro).

A disposiz. Alessandrini, Mannarelli, Bellardini, Pasqualini.

All. Bellinati (squalificato, in panchina Martinelli)

Arbitro: signor Sgro (Albano Laziale)

ROMA – La “banda” di mister Bellinati sbanca il Don Orione e conquista la prima vittoria nel campionato regionale di Eccellenza. Almeno in campionato, visto che i tre punti erano già stati conquistati in quel di Colleferro mercoledì scorso in Coppa Italia. Ma si sa che il campionato è altra cosa. Una vittoria esagerata, che poteva perfino acquisire contorni più ampi, ma che contiene al suo interno un enorme valore: i tanti giovani di cui è imbottita la formazione di patron Perconti mano a mano che il campionato avanza acquisiscono esperienza, consapevolezza, forza. Andare sotto di un gol dopo appena dieci minuti, qui al Don Orione, contro una squadra che sta cinque punti sopra di te e immediatamente reagire, pareggiare, passare in vantaggio, triplicare con un gol da cineteca del  giovanissimo Venutolo (99), e poi restare in dieci e fare altri due gol in inferiorità numerica significa certamente qualcosa di importante, per il tecnico e per i ragazzi.

Ma veniamo alla cronaca del match. La prima vera emozione significa gol. Dopo un fraseggio prolungato a metà campo, la Boreale trova lo spazio per infilare una palla fra i due centrali difensivi blaugrana e per il giovane ancorché brillante centravanti di casa, Gambale, è un gioco da ragazzi trafiggere Trinchera. Ma capitan Carnevali e i suoi frizzanti virgulti non si lasciano prendere dallo sconforto. Palla a terra, e sfruttando molto la propria ala sinistra dove l’ex Pagni continua a imperversare come un tifone nel mar delle Filippine, mette sovente in difficoltà la difesa avversaria. Il pareggio è nell’aria e arriva su penalty giustamente decretato dal signor Sgro per atterramento di Pagni. Carnevalo è implacabile.

La Boreale si riversa in avanti, ma con poca convinzione e soprattutto con poca qualità. De Marco, un calciatore che di solito fa la differenza, non sembra in grande spolvero, i due esterni Ricci e Messina lo stesso. Il più pericoloso resta Gambale, che nonostante la giovane età sa impegnare tutta la difesa percontiana . Ma è a centrocampo e sugli esterni che la squadra plasmata da mister Bellinati, oggi in tribuna per scontare la prima delle tre giornate di qualifica, sfonda. osì, in rapida successione arriva prima il gol di La Posta di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo; poi il fantastico sinistro al volo di Venutolo che sfonda la porta. Allo scadere, un’ingenuità del difensore  centrale Cacci, un ’98, già ammonito, costava l’espulsione.

Al rientro in campo la Perconti non arretrava di un centimetro, pur in inferiorità numerica. Bellinati metteva Carnevali difensore centrale e spostava Igliozzi a centrocampista centrale. E poco dopo arrivava il quarto gol, con Igliozzi, che al quinto della ripresa scagliava un destro al volo da fuoriarea che si insaccava all’angolo basso alla sinistra di Zonfrilli. Partita virtualmente chiusa, anche perché la Perconti su splendido contropiede, portava Venutolo alla doppietta personale. Poi un po’ di nervosismo, un’espulsione per doppia ammonizione per capitan Di Gioacchino, che atterrava platealmente in area Rante. Calcio di rigore, Carnevali lasciava la palla al giovanissimo Arduini, un 2000 baciato dal talento, che invece di calciare seriamente e con rispetto per gli avversari tentava un improbabile e goffo cucchiaio che terminava alto sulla traversa. Bellinati lo sostituiva immediatamente, per dargli una giusta lezione. A una manciata di minuti dalla fine succedeva che la Boreale siglava la seconda rete con un bel colpo di testa di Gianotti (classe 2000), Mastrandrea della Boreale si faceva espellere per una manata in faccia a Venutolo, il neoentrato Finucci, classe 2001, metteva a segno il sesto gol.

Domenica per la Perconti la prova del nove di una quasi raggiunta maturità: arriva il Grifone Gialloverde, neopromossa. Un’occasione per fare aktri punti da mettere in cascina .

 

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