OTTAVIA-VIGOR PERCONTI 1-2
Marcatori: 30’pt Pagni (VP), 15’st Cornacchia (O), 28’st Carnevali (VP) su calcio di rigore
Espulso: La Posta (VP) per doppia ammonizione al 10’st
OTTAVIA – Placidi, Mezzetti, Cornacchia, Marino, Moauro, Cervini (10’st Battaglia), Felici (15’st Mania), Politi, Rocchi, Leonardi, Mezzetti (25’st Zappa). A dispos. Cappelletto, Luciani, Giustini, Valente, Perniciano.
All. Porcelli
VIGOR PERCONTI – Trinchera, Pastorelli (35’st Arduini), Teti, La Posta, Carnevali, Di Paolo, Finucci (30’st Barbarella), Igliozzi, Pagni (38’st Pellutri), Rante (15’st Bellardini), Dovidio. A dispos. Alessandrini, Caccia, Ippoliti, Rossi, Venutolo
All. Bellinati
ROMA – Una vittoria sofferta ma importantissima, quella conseguita dai ragazzi di mister Bellinati in quel di Ottavia. Partita combattuta fin dalle fasi iniziali e con molte occasioni da rete, create da una parte e dall’altra, che per sfortuna o imprecisione non si sono concretizzate in altrettanti reti. La Vigor sfrutta come al solito la sua spregiudicatezza tutta giovanile, grazie a una squadra giovane e di discreto talento che oggi addirittura sceglie di far esordire dal primo minuti il 2001 Finucci, autore di una buona prestazione. L’Ottavia di Porcelli si struttura sulla qualità dei suoi over, da Moauro a Cervini, da Marino a Rocchi, per impensierire – soprattutto su calci di fermo – la retroguardia percontiana. E, paradossalmente, viene invece da un calcio d’angolo della Vigor il gol di Pagni, che sfrutta di testa ma da due passi un perfetto assist, sempre di testa, di Di Paolo. Lo 0-1 scuote gli azzurri di mister Porcelli che intensificano le loro azioni, creano apprensione e resta un mistero come su angolo per ben due volte prima Felici poi Rocchi, lasciati completante liberi in area di rigore, riescano a mandare fuori di testa.
Ma l’occasione più ghiotta capita sui piedi del giovanissimo Finucci, che dopo una micidiale ripartenza percontiana si trova la palla ballonzolare praticamente sulla linea di porta ma riesce incredibilmente a sparare alto!
Il rientro in campo non muta la strategia della gara: Ottavia avanti a testa bassa ma anche con qualità, Perconti attenta e pronta a fare male in contropiede. La svolta avviene al 10′ del secondo tempo, quando il giovane centrale difensivo La Posta contrasta con eccessiva durezza Leonardi, che crolla a terra. L’arbitro, la signora Marinella di Roma 1 – non ancora adeguata a questo genere di gare – decreta il calcio di punizione dal limite e il doppio giallo per La Posta. Perconti in dieci, il tecnico Bellinati protesta vivacemente e viene espulso, palla a un metro dalla linea dell’area di rigore: ma Leonardi calcia male. Il gol arriva, alla fine, su calcio d’angolo, dopo che l’Ottavia aveva clamorosamente colpito una traversa di testa. A far esultare i suoi è Cornacchia, un 97 fra i più bravi del torneo, che insacca da due passi.
Ma ecco che quando pensi che un punto ciascuno non fa male a nessuno, anche se l’Ottavia continua a restare stabilmente nella metà campo dei blancos di Perconti, capita il bello del calcio. Ripartenza, palla lunga su Pagni – decisivo in più di un’occasione – che entra in area ma viene spinto. Contatto non eccessivo, rigore generoso che Carnevali trasforma.
IL resto si segnala per la supremazia territoriale e i tanti cross dell’Ottavia, e per un paio di occasioni gigantesche sprecate dalla Perconti in contropiede.
Per Porcelli e i suoi una sconfitta da dimenticare in fretta per non rischiare i playout, per Bellinati una vittoria che dice molto in chiave salvezza. Fra sette giorni all’impianto Perconti arriva il Latina e, probabilmente, basterà non perdere per la salvezza diretta.
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