Fattore campo saltato negli impegni delle due
rappresentanti laziali nei
play off che valgono la
D. Dopo la vittoria di sabato
della Valle del Tevere a Fucecchio, il Pomezia sbaglia un rigore con Gomez (che prende
un palo sulla ribattuta), attacca
a tutto spiano ma non riesce a
sfondare la difesa del Sorso e
cade 1-0 in casa. Nella ripresa
sono infatti i sardi a piazzare il
gol della vittoria con Pulina,
dopo un angolo di Tedde.
La partita è stata equilibrata e
l’episodio di un possibile vantaggio è capitato sui piedi di
Gomez che si è trovata la sfera
da insaccare dal dischetto al
14’ (dopo un fallo di Chessa su
Bizzaglia). Il tiro dagli undici
metri, però, è stato respinto da
Secchi e la successiva ribattuta,
sempre di bomber Gomez, è finita sul palo. I rossoblù hanno
cercato il gol ancora con Gomez
(28’) e Di Ventura (43’) ma la
sfera non è entrata. Nella ripresa
l’intensità degli attacchi pometini è andata via via scemando.
Anzi Pinna ha dovuto ribattere
un tiro di Falchi (15’) poi, alla
mezz’ora, la combinazione Tedde-Pulina ha portato al vantaggio degli ospiti. Inutile il
serrate finale di Gamboni e
compagni con i biancoazzurri
che hanno bloccato ogni tentativo di pareggiare da parte
dei pometini, mantenendo la
calma fino al 96’ e portando a
casa una vittoria importantissima in vista del ritorno casalingo di domenica prossima. Il
Pomezia, per superare il turno,
dovrà compiere una vera e propria impresa; al Sorso, invece,
basterà anche un pareggio per
volare in finale.
La Valle del Tevere si assicura
l’andata contro un Fucecchio
che non abbassa la guardia e
non lo farà nemmeno nel ritorno di sabato prossimo a Forano. Partita in discesa, per i
biancoazzurri, dopo il gol di
Danieli, con Aniello che non
ha certamente dovuto compiere
interventi stratosferici. Tuttavia
i toscani pressano e si affidano
a bomber Sciapi (22 gol quest’anno nella stagione regolare)
per pungere. La Valle del Tevere
si difende con ordine e disciplina tattica. Scaricamazza cambia pochissimo si affida alla
vecchia guardia che non lo tradisce. Così la zuccata di Danieli
diventa l’unico gol di giornata
anche se gli ospiti, in contropiede, avrebbero potuto ampliare il divario. Viceversa un
gol annullato a Fioravanti alla
fine del primo tempo e un paio
di conclusioni ben parate da
Aniello nella ripresa, testimoniano lo stato di salute di un
Fucecchio che non si arrenderà
di certo fino al 90’ promettendo
battaglia anche nel ritorno di
Forano. “Dovremo essere più
cinici – ha commentato a fine
gara il tecnico Stefano Scaricamazza – poiché gli avversari si
sono rivelati tosti e ben messi
in campo. E sono certo che
sarà così anche in casa nostra”.
Insomma, non è affatto finita,
anche se la Valle del Tevere,
“vede” la finale.
COPPA ITALIA
PROMOZIONE
La Cpc vince
e vola subito
in Eccellenza
Stagione finita per Cpc e Città di Paliano. La “Roja” esulta dopo la
vittoria della Coppa (3-1 nella finale di Frascati), per i biancorossi
ciociari, invece, non ci saranno altri appelli. Tirrenici in Eccellenza
dalla porta di servizio senza disputare i play off, Paliano che, invece,
saluta i suoi tifosi dopo un’annata strepitosa. La Coppa di Promozione
la vince con merito la Cpc perché è tecnicamente più forte e lo dimostra
nel primo tempo segnando subito (Spano al 12’) e sbagliando almeno
altre 4-5 occasioni d’oro per chiudere anzitempo la partita. La magia
di Matozzo illude il Paliano che nella ripresa perde smalto e si fa sorprendere da Ruggiero prima e Tabarini poi. La Cpc alza la coppa e vola
in Eccellenza, il Paliano saluta e ci riproverà il prossimo anno.
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