Eccellenza, spareggi nazionali: per la Valle la sconfitta è amara

PROGRESSO 3
VALLE DEL TEVERE 1
PROGRESSO: Tartaruga, Bassoli, Di Giulio,
Barone, Resta, Lodi, Grazioso, M. Rossi (12’ st
Vandelli), F. Rossi, Karapici (13’ st Ceresi), Fiorini (23’ st Gilli). A disp. Albertazzi, Puccetti,
Coppi, Rizzi, Mappa, Rebecchi. All. Machetti
VALLE DEL TEVERE: Aniello, Paletta (28’ st
Giurato), Grizzi, Fiorentini, Bianchi (40’ st
Nardi), Giustini, Hrustic, Gomez, Danieli,
Macrì, Manga. A disp. De Vellis, Galanti, Lelli,
Pileri, Benedetti, Ciccarelli, Simboldi. All. Scaricamazza
ARBITRO: Di Loreto di Terni
MARCATORI:37’ pt Resta, 41’ pt Paletta, 36’
st Gilli su rig., 40’ st F. Rossi
NOTE:Al 33’ st Tartaruga para un rigore a Danieli. Spettatori 600 circa. Espulsi al 36’ st
Manga per fallo da ultimo uomo, al 39’ st
Macrì per proteste. Ammoniti: Paletta. Angoli:
7-12. Recupero pt 2’, st 5

MINERBIO – La Valle
del Tevere gioca uno
splendido calcio per
80’ poi viene sconfitta
dal Progresso, subisce anche
due espulsioni, sbaglia un rigore
e si mangia le mani. Verdetto,
però, tutto in discussione per il
ritorno. Macrì, in avvio, e Danieli, subito dopo, impegnano
Tartaruga, vero e proprio protagonista del match. Al 37’ primo tiro emiliano, angolo di
Lodi, testa di Resta e palla in
rete. Al 41’ Macrì serve Paletta,
bravissimo nel rientrare e battere Tartaruga con un tocco
sotto in uscita.
La Valle del Tevere domina il
campo, cerca il raddoppio, alza
il ritmo ed impegna più volte
Tartaruga. Al 34’ st Giurato viene atterrato da Bassoli in area.
Rigore che calcia Danieli, Tartaruga è bravo a respingere.
Sull’altro fronte ecco i problemi.
Manga sgambetta F. Rossi in
area. Rigore ed espulsione. Gilli
trasforma il 2-1. Con un uomo
in meno la Valle del Tevere
s’innervosisce. Macrì, al 39’,
protesta in maniera troppo accesa nei confronti del direttore
di gara. L’arbitro, spazientito,
lo espelle. Un minuto dopo è F.
Rossi, su un cross di Di Giulio
dalla sponda mancina, a fissare
il 3-1 finale. Per la Valle del Tevere un mesto ritorno a casa.
Dopo aver dominato per 80’,
nel ritorno dovrà battere gli
avversari con almeno due gol
di scarto (e non subire reti) se
vorrà essere promosso in D