VALLE DEL TEVERE 2
PROGRESSO 1
VALLE DEL TEVERE: Aniello, Paletta, Grizzi,
Fiorentini, Bianchi, Nardi, Hrustic (36’st Benedetti), Gomez, Danieli, Giurato, Passiatore.
A disp.: De Vellis, Giustini, Galanti, Lelli, Pileri,
Ceccarelli. All. Scaricamazza
PROGRESSO: Albertazzi, Bassoli (20’st Grazioso), Di Giulio, Barone, Resta, Lodi (43’st
Monnolo), F.Rossi, M.Rossi, Vandelli, Karapaci,
Fiorini ( 1’st Gilli). A disp.: Tartaruga, Rizzi, Ceresi, Puccetti, Matta, Regecchi. All. Marchini
ARBITRO: Renzi di Pesaro
MARCATORI: 14’st Gilli (P), 40’ e 43’st
Gomez (V)
NOTE: Espulsi al 27’st Danieli (V) per condotta violenta, al 48’st Karapaci (P) per doppia
ammonizione. Ammoniti: Hrustic (V), Lodi
(P). Angoli 10-3. Rec. Pt 2’, st 4’
FORANO – Restano rammarico e amarezza. La
Valle del Tevere vince
ma non ribalta l’1-3
dell’andata e affiderà le sue
speranze di serie D ad un eventuale ripescaggio. Verdetto con
secchiate di fiele perché nei
180’ il Progresso fa poco per
meritare l’esultanza a braccia
alzate al triplice fischio, eppure
la dura legge del gol è chiara.
Tra andata e ritorno, inoltre,
ben tre espulsioni dei biancoazzurri: quella di Danieli arriva
in un momento in cui nessuno,
forse, ci credeva più. I due gol
di Gomez aumentano il rammarico in un finale al cardiopalma. Adesso l’attenzione si
sposta verso un possibile ripescaggio, quindi dal campo alla
scrivania. Si attendono sviluppi.
Partita a senso unico, quella
di ieri, con la Valle del Tevere
che attacca e il Progresso a difendersi. Hrustic sfiora la rete
al 1’. I padroni di casa ricamano
gioco ma non incidono abbastanza. Gli ospiti lasciano il
solo Fiorini in avanti per difendersi. Gomez ci prova due
volte intorno al ventesimo senza fortuna. Un tocco di mano
in area e un fallo su Passiatore
scatenano le ire di Scaricamazza. Nella ripresa il neo entrato Gilli impietrisce il Comunale di Forano dopo 14’ di
gioco con un colpo di testa a
battere Aniello nell’unico tiro
in porta degli ospiti. Danieli
perde la testa in una giornata
no andando anzitempo negli
spogliatoi per un rosso diretto.
Gomez raddrizza la partita prima con una serpentina che
vale il pari e poi con un tiro
dal limite a battere Albertazzi.
Un tocco in area di mano ospite
non viene poi ravvisato. Le
due squadre si ritrovano in
equilibrio numerico nel finale
in seguito all’espulsione per
somma di gialli di Karapaci,
ma sono i rossoblù ad esultare.
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