Era il pupillo di Alberto De Rossi, quando faceva gol a grappoli nella sua Primavera. Ma anche quando si cuciva lo scudetto sul petto nella categoria Giovanissimi, Gianluca Leonardi sembrava destinato a una carriera folgorante nel mondo del calcio. Purtroppo per lui, e per noi, non è andata così. Tanti infortuni, l’inevitabile smarrimento, il tempo che passava. Oggi è un ragazzo di 26 anni (da compiere) con la testa sulle spalle, un lavoro, ma anche con ancora tanta voglia di dare calci a un pallone. Per farlo, quest’anno, ha scelto la Vigor Perconti. E’ stato a lungo corteggiato, prima dal consulente personale del presidente per la prima squadra, Emilio Piervincenzi; poi da Nino La Torre, il direttore sportivo. E al loro fianco dalla sfrenata voglia di averlo tra gli undici di Mister Bellinati. “Già, lo seguo da quando giocava piccolino nell’Urbetevere, diciamo che era un mio pallino. E quando il presidente Piervincenzi mi ha chiesto che cosa ne pensassi senza pensarci un attimo sopra gli ho risposto: “Magari”. Così è scatta la manovra a tenaglia e la grande voglia di averlo ha convinto Gianluca ad accettare. Ieri nel pomeriggio la firma. Lunedì l’inizio della preparazione. “Siamo molto soddisfatti – è il commento del ds La Torre – e anche quest’anno contiamo di fare bene. La priorità sono i nostri giovani, la loro valorizzazione. Abbiamo ceduto Pastorelli al Trastevere, Arduini al Pomezia, Di Paolo all’Eretum. Ma non siamo rimasti a guardare. Con l’ingresso di Paolo Menicucci – un difensore fortissimo fortemente voluto da tutti noi – al centro della difesa ci sentiamo tranquilli, e ora l’arrivo di Leonardi ci garantisce quel quoziente di reti che ci è mancato la scorsa stagione. La squadra gioca bene, la palla arriva tante volte in area ma poche volte abbiamo concretizzato le tante occasioni create. Con Leonardi pensiamo di aver colmato questa lacuna. L’obbiettivo? Sempre lo stesso; salvezza tranquilla, portare all’attenzione degli addetti ai lavori i nostri ragazzi più giovani. Credo che anche quest’anno giocheremo con un paio di 2002 e puntiamo anche a diventare la squadra che utilizza più giovani nel campionato. La scorsa stagione siamo stati superati di un soffio dalla Pc Tor Sapienza, Quest’anno non vogliamo farci superare da nessuno”.
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