E’ una delle stracittadine più sentite della nostra regione. Negli anni sono cambiati i protagonisti e le denominazioni sociali ma il fasci- no è rimasto immutato. E come un anno fa il derby di Monterotondo arriva alla seconda giornata ma a campi invertiti. L’annoscorsol’andatasigiocòal Cecconi e dopo il gol di Federici si impose in rimonta il Real Sca- lo. Stavolta invece la prima si gioca al Pierangeli e i gialloblù spe- rano di riscattarsi. «Ci proveremo. Sappiamo delle difficoltà che la gara presenta ma noi giocheremo per vincere». Attilio Gregori cerca di stemperare la tensione.
Per l’ex portiere della Roma quello di domani sarà il primo derby eretino da allenatore. In casa Gregori il derby ha un sapore particolare. Papà Rinaldo ha giocato e allenato il vecchio Monterotondo Scalo a cui è rimasto legato. «E’ sola la seconda di campionato e può succedere di tutto. Le prime 4-5 giornate sono sempre un’incognita».
ERETUM. Intensità, pressing, ripar- tenze. E’ un Monterotondo votato alla sua loso a di gioco. «Siamo una squadra giovane che predilige i ritmi alti e portata ad o endere. Abbiamo lavorato molto su questi aspetti perché vogliamo divertirci e divertire i nostri tifosi».
E’ un derby che arriva troppo pre- sto. Il Monterotondo ci arriva meglio, ma la stracittadina rimane imprevedibile. «Il risultato in queste partite è legato all’imponderabile o a un episodio. Il caldo potrebbe essere determinante soprattutto nel secondo tempo quando le squadre inevitabilmente si allungheranno. Importante sarà gesti- re le emozioni. E che vinca il migliore!. Confermato l’undici che ha vinto nella gara d’esordio.
REAL. Sul fronte Monterotondo Scalo la sconfitta nella giornata inaugurale non sembra aver intaccato le certezze del tecnico Da- vid Centioni. L’anno scorso i rossoblù sono stati la più bella sorpresa del girone restando sempre in corsa per la promozione. «Il nostro obiettivo è di essere protagonisti fino all’ultimo. Abbiamo confermato l’ossatura principale della squadra inserendo qualche innesto di qualità per crescere. Siamo solo ad inizio stagione, i valori non sono definiti e le sorprese sono dietro l’angolo. Siamo partiti male per colpa nostra regalando tre reti ai nostri avversari. Un vero peccato perché eravamo in vantaggio». E’ al suo quarto derby eretino. Il bilancio per Centioni è ottimo: due vittorie ed un pari. Una striscia che il tecnico rossoblù vuole allungare: «Arriviamo al derby consapevoli delle difficoltà che ci aspettano. Il Monterotondo ha un’ottima squadra e un ottimo tecnico. Sicuramente sarà un grande spettacolo».
corriere dello sport
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